Come pulire le stampe 3D in resina senza alcol isopropilico

Roy Hill 17-05-2023
Roy Hill

La pulizia delle stampe 3D in resina sembra un'operazione semplice, ma ci sono molti più dettagli di quanto pensassi all'inizio. Ho deciso di studiare come pulire le stampe in resina con e senza alcool e di condividerlo con voi.

È possibile pulire le stampe 3D senza alcool isopropilico utilizzando alternative come Mean Green, Acetone, Mr. Clean e ResinAway. Esistono resine lavabili in acqua che funzionano molto bene. L'utilizzo di un pulitore a ultrasuoni o di una soluzione all-in-one come Anycubic Wash & Cure sono scelte popolari.

Continuate a leggere per conoscere alcuni dettagli fondamentali, nonché alcuni suggerimenti e trucchi che potrete applicare al vostro processo di stampa in resina.

    Posso pulire le mie stampe in resina senza alcol isopropilico? (Alternative)

    Per pulire le stampe in resina senza alcool isopropilico si possono usare molte alternative: Mean Green, Simple Green, Acetone, Etanolo, Alcool denaturato, Alcool per sfregamento (70% Isopropyl Alcohol), Mineral Spirits, Mr. Clean, Evergreen e altri ancora.

    Il detergente più utilizzato è l'alcol isopropilico (IPA), ma molti si lamentano del suo odore sgradevole e del fatto che rende torbide le stampe in resina trasparente, anche prima che sia avvenuta la polimerizzazione.

    Questi sono alcuni dei motivi che spingono le persone a scegliere le alternative IPA, quindi questo articolo ne analizzerà alcune in modo più approfondito per aiutarvi a capire quale scegliere per pulire le stampe in resina.

    I prezzi dell'IPA possono fluttuare in base alla domanda, soprattutto se le persone lo acquistano a causa della pandemia. A tempo debito questi prezzi dovrebbero iniziare a bilanciarsi, ma le alternative funzionano benissimo.

    È possibile scegliere di utilizzare una resina lavabile in acqua per pulire le stampe in resina, in modo da poter utilizzare solo acqua. Una buona resina è la Elegoo Water Washable Rapid Resin di Amazon.

    L'odore è molto meno forte rispetto alle normali resine e, anche se è un po' più costoso delle normali resine, si risparmia sul liquido di pulizia.

    Guarda anche: Come rifinire e levigare le parti stampate in 3D: PLA e ABS

    Se si lava la resina normale con l'acqua, possono comparire delle macchie bianche sul modello, anche se di solito succede quando si polimerizzano le stampe bagnate.

    Se utilizzate questo metodo, assicuratevi che l'acqua sia ben trattata e morbida.

    Potrebbe essere necessario strofinare o agitare la stampa; molti utilizzano uno spazzolino da denti morbido per pulire la resina e raggiungere le fessure.

    Come pulire le stampe in resina senza alcol isopropilico

    Per la pulizia si può utilizzare una macchina All-In-One, un pulitore a ultrasuoni o semplicemente dei contenitori con un liquido detergente a scelta.

    Per una macchina pulitrice e polimerizzatrice All-In-One davvero valida, dovete scegliere la Anycubic Wash & Cure Machine di Amazon. È bello avere un dispositivo efficiente e dall'aspetto professionale che migliora l'esperienza di stampa della resina.

    Ho intenzione di investire presto in una soluzione all-in-one, in modo da poter perfezionare il processo di stampa della resina.

    Per quanto riguarda un pulitore a ultrasuoni, molto più economico dell'Anycubic Wash & Cure, uno dei più popolari è il Magnasonic Professional Ultrasonic Cleaner di Amazon.

    Non solo fa miracoli per pulire tutta la resina intorno e all'interno delle stampe 3D, ma è multiuso e può essere utilizzato per gioielli, occhiali, orologi, utensili e molto altro ancora.

    Vi consiglio di procurarvi uno di questi pulitori a ultrasuoni!

    Per quanto riguarda la sicurezza, si dice di evitare l'uso di alcol o di qualsiasi altro liquido infiammabile nel pulitore a ultrasuoni.

    Si dice che ci sia un basso rischio che un pulitore a ultrasuoni provochi una piccola scintilla, sufficiente a causare una sorta di micro-esplosione, che potrebbe provocare un incendio.

    Se un trasduttore a ultrasuoni si guasta, l'energia che ne deriva può trasferirsi nel liquido di lavaggio che, se infiammabile, può provocare una palla di fuoco.

    Alcuni decidono di usare l'IPA nei loro detergenti, ma io cercherei di evitarlo per sicurezza.

    I fumi o i solventi versati possono essere incendiati da apparecchiature elettriche o da un pulitore a ultrasuoni usato in modo improprio, soprattutto se non è a prova di esplosione.

    La tecnica consigliata è quella di riempire il pulitore a ultrasuoni con acqua e di avere un sacchetto o un contenitore separato riempito con il vostro liquido da mettere all'interno della macchina per fare la sua magia.

    Esistono contenitori più grandi con un contenitore simile a un setaccio in cui inserire la stampa in resina e poi immergerla manualmente nel liquido di pulizia. Questo è ciò che faccio attualmente con le mie stampe in resina.

    Potete acquistare il contenitore per sottaceti Lock & Lock 1,4L su Amazon a un buon prezzo.

    Prima di utilizzare qualsiasi materiale, indossare guanti di sicurezza e occhiali di sicurezza di tipo morbido. Si raccomanda di indossare guanti di nitrile durante l'utilizzo di materiali come l'acetone o l'alcol denaturato.

    Si tratta di sostanze simili all'acqua che possono facilmente schizzare dappertutto, e l'ultimo posto in cui le vorreste sono gli occhi.

    Poiché esistono numerose alternative all'IPA, discuteremo le migliori in tutti i loro aspetti per la pulizia delle stampe 3D in resina.

    È possibile pulire le stampe in resina con Mean Green?

    Mean Green è un'ottima alternativa all'IPA, che molti usano per pulire con successo le loro stampe in resina. Ha un odore molto meno forte e fa un ottimo lavoro di pulizia della resina. Si può usare senza problemi in un pulitore a ultrasuoni.

    Potete acquistare il Mean Green Super Strength All-Purpose Cleaner su Amazon a un prezzo piuttosto conveniente.

    È piuttosto economico e meno puzzolente rispetto all'IPA e ad altre alternative, ma potrebbe richiedere un po' più di tempo per pulire le stampe.

    È sufficiente rimuovere le stampe dalla piastra di costruzione e metterle in un contenitore di verde medio per alcuni minuti, facendo roteare la stampa nel verde medio per rimuovere la maggior parte della resina.

    Se si desidera una pulizia davvero profonda, mettere le stampe in una lavatrice a ultrasuoni per circa 5 minuti e poi lavarle con acqua tiepida. Per asciugare le stampe si possono usare asciugamani di carta o un ventilatore.

    Prima di polimerizzare le stampe, assicurarsi che siano completamente asciutte, perché se sono bagnate possono comparire delle macchie bianche.

    Il potenziale svantaggio dell'uso di Mean Green è che può lasciare le stampe in resina un po' appiccicose al tatto.

    Si possono pulire le stampe in resina con il verde semplice?

    Il verde semplice è facile da usare perché non ha un odore puzzolente e non è nemmeno molto infiammabile. Pulisce bene le stampe e nella maggior parte dei casi non dovrebbe rimanere alcun residuo sulla stampa.

    Simple Green Industrial Cleaner & Degreaser è un prodotto molto popolare e piuttosto economico, se ne può trovare un gallone per circa 10 dollari su Amazon.

    Si possono pulire le stampe in resina con l'acetone?

    L'acetone può essere usato per pulire le stampe 3D in resina, anche se l'odore è molto forte ed è altamente infiammabile. Assicuratevi di usare l'acetone in un'area ben ventilata. Le stampe in resina pulite con l'acetone di solito escono molto pulite e raramente lasciano residui.

    È possibile acquistare un flacone di acetone puro Vaxxen su Amazon che dovrebbe funzionare.

    A differenza di altre alternative all'IPA, le stampe in resina non dovrebbero risultare appiccicose e dovrebbero asciugarsi abbastanza rapidamente. Come per altri liquidi, è sufficiente lavare le stampe in un contenitore con questo liquido, rotearlo e immergerlo accuratamente finché non viene ripulito dalla resina.

    Le stampe in miniatura non hanno bisogno di tanto tempo quanto i modelli più grandi: a volte richiedono solo 30-45 secondi di pulizia.

    Se le stampe vengono lasciate nell'acetone per un po' di tempo in più, è possibile che rimangano delle macchie bianche sulle stampe; in tal caso, è sufficiente lavarle nuovamente con acqua calda e spazzolarle via.

    Si possono pulire le stampe in resina con l'alcol denaturato?

    Questo metodo è uno dei preferiti e alcuni sostengono che sia di gran lunga migliore dell'isopropile. Si tratta fondamentalmente di etanolo ma mescolato con una percentuale di metanolo.

    È altamente infiammabile, come l'IPA, ma offre risultati sorprendenti quando si tratta di pulire le stampe in resina. È possibile pulire le stampe anche con semplice etanolo perché non è molto diverso da questo.

    Guarda anche: Come verniciare PLA, ABS, PETG, Nylon - Le migliori vernici da utilizzare

    Le stampe pulite si asciugano rapidamente e non presentano macchie bianche, come si può vedere dopo il lavaggio con acetone. Il prodotto consente di ottenere stampe lisce, pulite e non appiccicose ed è facilmente reperibile in qualsiasi ferramenta.

    Uso dell'alcool minerale per pulire le stampe in resina

    Per pulire le stampe in resina si può usare l'alcool minerale, ma non è un materiale estremamente adatto a questo scopo.

    Il lavaggio delle stampe 3D in resina con l'acquaragia minerale dovrebbe pulire la maggior parte della resina dalle stampe, ma una certa quantità di resina potrebbe rimanere attaccata alle stampe e ai residui dell'acquaragia minerale.

    Sono sicuramente infiammabili, ma non tanto quanto l'acetone o l'IPA. Potrebbero essere abbastanza economici e le stampe pulite potrebbero asciugarsi rapidamente. Seguire le misure precauzionali, poiché le ragia minerali possono causare eruzioni cutanee o irritazioni alla pelle.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.