Come collegare Raspberry Pi a Ender 3 (Pro/V2/S1)

Roy Hill 08-07-2023
Roy Hill

Molti si chiedono come sia possibile collegare il proprio Raspberry Pi alla stampante 3D Ender 3 o ad altre stampanti simili, per accedere a molte nuove funzionalità. Una volta installata correttamente, è possibile controllare la stampante 3D da qualsiasi luogo con una connessione a Internet e persino monitorare le stampe in tempo reale.

Ho deciso di scrivere un articolo che illustra i passaggi per collegare il vostro Raspberry Pi a un Ender 3, quindi continuate a leggere per scoprire come fare.

    Come collegare Raspberry Pi a Ender 3 (Pro/V2/S1)

    Ecco come collegare un Raspberry Pi a Ender 3:

    • Acquistare il Raspberry Pi
    • Scaricare il file immagine di OctoPi e Balena Etcher
    • Flashare il file immagine di OctoPi sulla scheda SD
    • Modifica del file di configurazione di rete sulla scheda SD
    • Configurazione della sicurezza di Raspberry Pi
    • Configurare altre impostazioni di Raspberry Pi
    • Completare il processo di configurazione utilizzando l'Installazione guidata.
    • Collegare il Raspberry Pi all'Ender 3

    Acquistare il Raspberry Pi

    Il primo passo è acquistare il Raspberry Pi per il vostro Ender 3. Per il vostro Ender 3, dovete acquistare un Raspberry Pi 3B, 3B plus o 4B per farlo funzionare in modo ottimale con il vostro Ender 3. Potete acquistare il Raspberry Pi 4 Model B su Amazon.

    Per questo processo, è necessario acquistare anche una scheda SD come la SanDisk 32GB e un alimentatore da 5V con un cavo USB-C per il Raspberry Pi 4b da Amazon, se non ne avete già uno.

    Inoltre, potrebbe essere necessario procurarsi un alloggiamento per il Raspberry Pi, o stamparne uno, per garantire che i componenti interni del Raspberry Pi non siano esposti.

    Guardate il case per Raspberry Pi 4 Ender 3 su Thingiverse.

    Scaricare il file immagine di OctoPi e Balena Etcher

    Il passo successivo è quello di scaricare il file immagine di OctoPi per il vostro Raspberry Pi, in modo che possa comunicare con Ender 3.

    È possibile scaricare il file immagine di OctoPi dal sito web ufficiale di OctoPrint.

    Inoltre, è necessario scaricare il software Balena Etcher per flashare il file immagine di OctoPi sul Raspberry Pi. Questo processo rende la scheda SD un dispositivo di memorizzazione avviabile.

    È possibile scaricare il software Balena Etcher dal sito web ufficiale di Balena Etcher.

    Flashare il file immagine di OctoPi sulla scheda SD

    Dopo aver scaricato il software dell'immagine OctoPi, inserire la scheda SD nel computer dove è stato scaricato il file.

    Avviare il software Balena Etcher e flashare l'immagine di OctoPi selezionando "Flash from file". Selezionare il file immagine di OctoPi e selezionare il dispositivo di archiviazione della scheda SD come dispositivo di archiviazione di destinazione, quindi flashare.

    Se si utilizza un Mac, è necessario l'accesso da parte dell'amministratore con la richiesta di una password per completare il processo di flashing.

    Modifica del file di configurazione di rete sulla scheda SD

    Il passo successivo consiste nel modificare il file di configurazione della rete. Sulla scheda SD, individuare il file "OctoPi-wpa-supplicant.txt" e aprirlo con il proprio editor di testo. Per aprire il file si può utilizzare l'editor di testo Notepad su Windows o Text edit su Mac.

    Dopo aver aperto il file, individuare la sezione "WPA/WPA2 secured" se la rete Wi-Fi ha una password o la sezione "open/unsecured" se non ce l'ha. Anche se la rete Wi-Fi dovrebbe avere una password Wi-Fi.

    Ora eliminate il simbolo "#" dall'inizio delle quattro righe sotto la sezione "WPA/WPA2" per rendere attiva quella parte di testo. Quindi assegnate il vostro nome Wi-Fi alla variabile "ssid" e la vostra password Wi-Fi alla variabile "psk". Salvate le modifiche ed espellete la scheda.

    Configurazione della sicurezza di Raspberry Pi

    Il passo successivo consiste nel configurare la sicurezza del sistema operativo del pi greco collegandosi con un client ssh, per garantire la possibilità di collegarsi a Octoprint con un browser web.

    Potete utilizzare il prompt dei comandi su Windows o il terminale su Mac. Nel prompt dei comandi o nel terminale, digitate il testo "ssh [email protected]" e fate clic su Invio. Rispondete quindi alla richiesta che appare dicendo "Sì".

    A questo punto apparirà un altro prompt che chiederà il nome utente e la password di Raspberry Pi. Qui si può digitare "raspberry" e "pi" come password e nome utente rispettivamente.

    A questo punto, dovreste aver effettuato l'accesso al sistema operativo pi. Tuttavia, dal prompt dei comandi o dal Terminale, dovete creare un profilo di superutente sul sistema operativo pi. Digitate il testo "sudo raspi-config" e fate clic su Invio. Vi verrà chiesto di inserire una password per il vostro pi.

    Guarda anche: I 6 migliori pulitori a ultrasuoni per le vostre stampe 3D in resina - Pulizia facile

    Dopo aver inserito la password predefinita, si dovrebbe accedere a una barra di menu che mostra un elenco di impostazioni di configurazione.

    Selezionare le opzioni di sistema, quindi selezionare la password. Inserire la password preferita e salvare le impostazioni.

    Configurare altre impostazioni di Raspberry Pi

    Si può anche giocare con le altre impostazioni della barra dei menu, come il nome dell'host o il fuso orario. Anche se non è necessario, è utile per personalizzare le impostazioni in base alle proprie preferenze.

    Per modificare l'hostname, selezionare le opzioni di sistema e poi selezionare hostname. Impostare l'hostname con un nome adatto o preferibilmente con il nome della stampante, ad esempio Ender 3. Una volta terminato, fare clic su finish e confermare il riavvio del Raspberry Pi. Dovrebbero essere necessari alcuni secondi per il riavvio.

    Completare il processo di configurazione utilizzando la procedura guidata di configurazione

    Poiché il nome dell'host è stato modificato, inserire l'URL "//hostname.local" (ad esempio, "//Ender3.local"), invece di quello predefinito "//Octoprint.local" sul dispositivo collegato alla stessa rete Wi-Fi del Raspberry Pi.

    A questo punto, si aprirà una procedura di configurazione guidata che consentirà di impostare il nome utente e la password di Octoprint per accedere al proprio account dal browser web.

    Si noti che la password e il nome utente utilizzati in questo caso sono diversi dal nome utente e dalla password creati in precedenza per il superutente.

    Nella procedura guidata di configurazione, si può anche scegliere di attivare o disattivare altre impostazioni di configurazione, come si ritiene opportuno.

    È inoltre necessario modificare le impostazioni del profilo della stampante impostando le dimensioni del volume di costruzione su 220 x 220 x 250 mm per una Ender 3. Un'altra cosa da tenere d'occhio è l'impostazione dell'estrusore dell'hotend. Qui, il diametro predefinito dell'ugello è impostato su 0,4 mm; è possibile modificare questa impostazione se il diametro dell'ugello è diverso.

    Fare clic su Fine per salvare le impostazioni. A questo punto, l'interfaccia utente di Octoprint dovrebbe avviarsi.

    Guarda anche: La migliore velocità e temperatura di stampa 3D ABS (ugello e letto)

    Collegare il Raspberry Pi all'Ender 3

    Questa è la fase finale del processo. Collegate il cavo USB al Raspberry Pi e la micro USB alla porta dell'Ender 3. Sull'interfaccia utente di Octoprint, dovreste notare che è stata stabilita una connessione tra la stampante e il Raspberry Pi.

    Si consiglia di attivare l'opzione di connessione automatica per consentire alla stampante di connettersi automaticamente all'avvio del Raspberry Pi.

    A questo punto, è possibile eseguire una stampa di prova per osservare il funzionamento dell'interfaccia utente di Octoprint.

    Ecco un video di BV3D che mostra visivamente il processo.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.