Le armi stampate in 3D funzionano davvero? Sono legali?

Roy Hill 01-10-2023
Roy Hill

La pistola stampata in 3D è un'idea che ha attraversato la mente di molti utenti di stampanti 3D e, se esiste, quanto funziona bene? Mi sono chiesto anch'io la stessa cosa e ho deciso di approfondire questa domanda e di rispondere nel modo migliore possibile.

Le pistole stampate in 3D funzionano sicuramente in molti modi, alcuni molto meglio di altri. I primi progetti di pistole stampate in 3D non sono stati così eccezionali ed erano noti per essere in grado di sparare solo un proiettile. Dopo molti sviluppi, funzionano abbastanza bene, ma devono essere creati correttamente e con le istruzioni giuste.

Ho esaminato una buona quantità di informazioni sulle pistole stampate in 3D, come la loro efficacia, la legalità, i vantaggi e gli svantaggi e alcuni video interessanti. Continuate a leggere se volete saperne di più sulle pistole stampate in 3D.

    Il Liberator: la prima pistola al mondo stampata in 3D

    The Liberator" è la prima pistola ufficiale al mondo stampata in 3D, creata da Defense Distributed e guidata da Cody Wilson.

    Questo impressionante obiettivo è stato raggiunto nel 2013 e dei 16 pezzi utilizzati per creare questa pistola, 15 sono stati creati da una stampante 3D, l'unico altro pezzo è il percussore (un comune chiodo da ferramenta).

    Le prime notizie su questa pistola stampata in 3D risalgono al 2013 e sono state riportate dalla CNN.

    Se si pensa a quanto possono durare 7 anni di sviluppo e progresso, soprattutto nel campo della stampa 3D dove le comunità si uniscono per risolvere i problemi in modo efficiente, si capisce quanto si possa andare avanti.

    Il campo delle armi stampate in 3D ha fatto passi da gigante rispetto al bandito one shot che chiamano Liberator. C'è sempre un primo pezzo originale, ma ora abbiamo superato le sue capacità.

    Una pistola in metallo è stata stampata in 3D per la prima volta nel 2013 da Solid Concepts Inc. in modo da poter sparare più volte anziché una sola volta.

    Le armi stampate in 3D funzionano davvero?

    Come si può intuire dalla sezione precedente, le pistole stampate in 3D funzionano e con il passare del tempo diventano sempre più dettagliate, complesse e altrettanto semplificate. Utenti di tutto il mondo hanno lavorato per mettere a punto le pistole stampate in 3D in modo da renderle più affidabili e farle durare più a lungo di qualche colpo.

    Il video che segue, realizzato da 3D Printer General, illustra in modo molto dettagliato, anche con uno degli "addetti ai lavori", i progressi compiuti nella creazione di una pistola stampata in 3D senza soluzione di continuità.

    Guarda anche: 8 modi per risolvere la separazione e la divisione dei livelli nelle stampe 3D

    //www.youtube.com/watch?v=SRoZv-EhFy0

    In questi video si può vedere l'efficacia delle pistole stampate in 3D e, col tempo, posso solo immaginare che miglioreranno.

    Ci sono alcuni modelli in circolazione che sono piuttosto inaffidabili e non durano a lungo, quindi tenetene conto, soprattutto dal punto di vista della sicurezza.

    Esiste una struttura di base che una pistola utilizza per funzionare e che può essere facilmente replicata secondo un certo standard, utilizzando una stampante 3D.

    Poiché una stampante 3D può imitare quasi ogni forma, non è troppo difficile stampare ogni pezzo di una pistola o ricreare un modello che funzioni bene per il materiale a cui si ha accesso.

    La maggior parte delle persone non dispone di stampanti 3D per metalli che utilizzano un processo di sinterizzazione laser, ma piuttosto di stampanti 3D standard che stampano diversi tipi di plastica e altri materiali rinforzati.

    È possibile ottenere plastica composita con rinforzo in fibra di carbonio, ma non ha le stesse caratteristiche del metallo, quindi può arrivare solo fino a un certo punto.

    Ho scritto un ampio elenco di materiali per la stampa 3D, direi che il PEEK è uno dei materiali plastici per la stampa 3D più resistenti in circolazione, ma è molto costoso!

    Songbird - Una pistola stampata in 3D

    Il video qui sopra mostra The Songbird, una pistola in 3D molto simile a The Liberator: tutte le parti sono stampabili in 3D, tranne le molle e il percussore, ma in questo caso The Songbird utilizza degli elastici come molle.

    È bene sapere che sono disponibili diversi calibri di canna, ma molti di essi necessitano di un rivestimento della canna.

    Questa pistola stampata in 3D è composta da:

    • Il telaio della pistola
    • Il barile
    • Bulloni
    • Il martello
    • L'innesco
    • Spille
    • Il percussore (chiodo)
    • Arresto del percussore
    • Tappo del barile
    • Elastici

    È abbastanza facile da montare, come si può vedere nel video, ma ci si può imbattere in piccoli problemi come l'ottenimento di un percussore della misura corretta, una tensione sufficiente sugli elastici e l'assicurazione di una buona angolazione della canna.

    È improbabile che si riesca a montarli perfettamente la prima volta, ma dopo alcuni tentativi dovrebbe essere tutto a posto.

    Quanto funziona bene una pistola stampata in 3D?

    Ora che abbiamo stabilito che le pistole stampate in 3D esistono e sono in circolazione da alcuni anni, molte persone si chiedono anche quanto siano efficaci rispetto a una pistola vera.

    Questo è un breve video che mostra il fuoco di prova di una pistola Mac 11 stampata in 3D.

    //www.youtube.com/watch?v=P66BObLWHHQ

    Alcune pistole stampate in 3D funzioneranno meglio di altre. Il Liberator funzionava abbastanza bene per il suo tempo, ma non era così resistente o affidabile.

    Dal punto di vista della forza, non si possono paragonare troppo da vicino a una pistola vera e propria, ma nella loro stessa categoria, i miglioramenti sono sicuramente evidenti.

    È preferibile evitare l'uso di plastiche deboli che non hanno una grande resistenza alla trazione, come il comune PLA.

    Ad esempio, una pistola realizzata in ABS-M30, una versione dell'ABS con maggiore resistenza alla trazione, all'impatto e alla flessione, è riuscita a sparare otto colpi calibro 380 di seguito senza fallire.

    D'altra parte, alcune pistole, dopo aver sparato un solo colpo, sono riuscite a esplodere e a frantumarsi in diversi pezzi, quindi dipende davvero da diversi fattori se una pistola stampata in 3D funzionerà bene.

    Alcune persone hanno stampato le loro pistole in 3D utilizzando livelli sbagliati di riempimento e queste sono quelle che probabilmente esploderanno. Quando le percentuali di riempimento sono seguite correttamente, le pistole hanno maggiori probabilità di essere affidabili e di piegarsi/fondersi piuttosto che esplodere.

    L'aspetto positivo della stampa 3D è la sua capacità di adattarsi, superare e rendere più efficiente, quindi rispetto ai modelli originali di queste pistole, ci saranno sviluppi che le renderanno migliori.

    Le pistole stampate in 3D hanno avuto molti sviluppi e stanno diventando molto più resistenti di prima. Guardate il video qui sotto di The 3D Printer General che prova a sparare con diversi tipi di pistole stampate in 3D durante un evento in Texas.

    //www.youtube.com/watch?v=RdSfiqusui4

    Come vengono prodotte le parti di armi stampate in 3D?

    Il metodo migliore per stampare una pistola in 3D è quello di effettuare un reverse engineering per capire il processo, quindi stampare ogni parte una per una e metterla insieme. Una volta fatto questo alcune volte, sarà più facile apportare piccole modifiche per rendere le cose più efficienti.

    Nel video qui sopra, viene descritto un processo specializzato per creare una pistola stampata in 3D dal metallo.

    Questo metodo di stampa si chiama DMLS o Direct Metal Laser Sintering e funziona utilizzando un laser per sinterizzare la polvere di metallo, strato dopo strato, in ogni pezzo. Non è affatto un processo semplice e questi ragazzi hanno impiegato una macchina del valore di molte centinaia di migliaia di dollari per realizzarlo.

    Una pistola 3D può sparare proiettili veri?

    Sì, le pistole stampate in 3D sono progettate e possono sparare proiettili veri, ma in alcuni casi possono sparare solo uno o due proiettili prima di diventare difettose. Dipende molto dalla qualità della pistola 3D. Se si utilizzano materiali termoplastici resistenti come il PEEK o il policarbonato, insieme a una buona lima, si dovrebbe essere in grado di farlo.

    Nei video qui sopra, è possibile vedere quanto queste pistole stampate in 3D siano in grado di resistere alla forza e alla pressione di un proiettile. I proiettili di calibro inferiore sono molto più facili da sparare rispetto a qualcosa di molto più potente.

    Come accennato in precedenza, una pistola stampata in 3D creata tramite DMLS funzionerà quasi come una pistola standard, poiché condivide la maggior parte delle proprietà necessarie.

    Si possono stampare in 3D i proiettili?

    I proiettili di plastica sono stati provati e testati

    Se si stampa un proiettile di plastica e lo si inserisce in un'arma vera, si potrebbe pensare che la plastica non sia in grado di sopportare la forza, la pressione e la temperatura di un proiettile che esce dalla canna di un calibro 45 ACP o 223 Rem.

    Potreste rimanere sorpresi da quanto possano essere efficaci i proiettili stampati in 3D!

    Il video qui sopra mostra una bella dimostrazione di sparo di proiettili da 9 mm stampati in 3D.

    È riuscito a sparare 14 proiettili da 9 mm stampati in 3D senza alcun problema e con un grande potenziale di precisione.

    • Materiale: PLA (acido polilattico, biodegradabile)
    • Temperatura estrusore: 195°C
    • Temperatura del letto: 70°C
    • Altezza dello strato: 0,2 mm
    • Diametro ugello: 0,4 mm
    • Peso del proiettile: 13 grammi

    Per i bossoli dei fucili da caccia sembra essere stampabile anche perché esistono già quelli interamente in plastica. Si potrebbero stampare le borre e le coppe con le comuni plastiche stampate in 3D.

    È meglio stampare un qualche tipo di pallino o usare cuscinetti a sfera per i proiettili.

    Utilizzo di una stampante 3D per proiettili in metallo

    Sarà piuttosto difficile stampare proiettili completi perché molti componenti non possono essere stampati in 3D, ma è sicuramente possibile stampare le singole parti. La polvere deve essere fornita per completare il proiettile, ma non è troppo difficile da reperire.

    Le parti metalliche di un proiettile possono essere stampate in 3D con un processo di sinterizzazione del metallo, ma non con la solita plastica PLA o ABS a cui la maggior parte degli utenti di stampanti 3D è abituata.

    Sfortunatamente, i bossoli in metallo sinterizzato non sono il massimo dal punto di vista pratico, perché è necessaria una certa flessibilità e un elemento di espansione affinché la cartuccia possa sigillare correttamente la camera di cartuccia.

    La maggior parte dei bossoli delle munizioni è realizzata in acciaio dolce, ottone duttile o alluminio, ma il metallo sinterizzato tende a essere piuttosto fragile, come la ceramica.

    È possibile modificare i materiali e le tecniche per tenerne conto, ad esempio utilizzando permessi di rame sinterizzato, che sono più flessibili, ma non sarà molto efficace dal punto di vista dei costi.

    È legale stampare una pistola in 3D?

    La questione può diventare piuttosto complicata, perché le leggi variano da Paese a Paese e persino da Stato a Stato, se si è in America. Ci sono stati molti botta e risposta tra i legislatori e i cittadini per stabilire se le loro libertà debbano estendersi alla possibilità di stampare legalmente una pistola in 3D.

    Come riportato in questo articolo di E&T, sembra che sia in corso una battaglia legale per consentire la distribuzione di progetti per la fabbricazione di pistole con stampanti 3D.

    L'amministrazione Obama l'aveva vietata, poi l'amministrazione Trump l'ha revocata e ora un giudice federale l'ha nuovamente vietata.

    È stata una lunga causa legale per determinare la legalità dei file di progettazione che consentono ai singoli di stampare armi letali senza controlli e contrappesi governativi. Le persone che hanno ottenuto l'annullamento del primo divieto erano la stessa società Defense Distributed che ha creato The Liberator.

    Questa battaglia legale è iniziata nel 2013, quando si sono verificati 100.000 download di file CAD di armi stampate in 3D, che sono stati poi rimossi in seguito a possibili violazioni del Regolamento sul Traffico Internazionale di Armi.

    Secondo CriminalDefenseLawyer.com non esistono leggi federali o statali che vietino specificamente il possesso o la fabbricazione di armi da fuoco stampate in 3D, ma sono state sicuramente adottate misure per impedire il download dei file CAD.

    Il Liberator, la prima pistola stampata in 3D da Defense Distributed, ha fatto in modo di aggiungere un pezzo di metallo alla pistola per renderla conforme alla legge.

    Quando si parla di pistole stampate in 3D è in gioco una questione di sicurezza pubblica, ma si tratta di una battaglia legale che durerà molti anni a venire. È necessario bilanciare i diritti e le libertà con le restrizioni e il potenziale di abuso delle armi da parte di individui illegali.

    Nel Regno Unito, questo aspetto è coperto dalla legge sulle armi da fuoco del 1968 che, nella sezione 5 2A(a), afferma: "Una persona commette un reato se, senza autorizzazione, fabbrica qualsiasi arma o munizione specificata nella sottosezione (1) di questa sezione (che è un lungo elenco di armi da fuoco proibite); le armi stampate in 3D sono descritte in questo elenco.

    Il Telegraph ha riportato la storia di uno studente universitario che, dopo una soffiata, è stato il primo ad essere condannato nel Regno Unito per il possesso di componenti di armi stampate in 3D e rischia una condanna minima di cinque anni per possesso di arma da fuoco.

    Vantaggi e svantaggi di una pistola stampata in 3D

    Vantaggi

    • Si può fare a casa
    • Stampa relativamente rapida (alcuni sono stati realizzati in 36 ore)
    • È possibile personalizzare la pistola stampata in 3D (colori, segni, simboli).
    • Alcuni design sono molto resistenti e affidabili

    Svantaggi

    • Può essere pericoloso se non si sa cosa si sta facendo.
    • Non sono facili da montare e di solito richiedono un'esperienza specialistica.
    • Molti design non sono duraturi nel tempo
    • Comporta potenziali problemi legali in quanto si trova in un'area grigia.

    Perché le persone sono contrarie alle armi stampate in 3D?

    Ora c'è tutta una serie di persone che sono contrarie alle pistole normali, ma ci sono ancora più motivi per cui le persone potrebbero non essere fan di una pistola stampata in 3D.

    Poiché queste pistole possono essere stampate a casa, non hanno numeri di serie, il che significa che le persone che le stampano non devono sottoporsi a controlli e le armi non sono praticamente rintracciabili.

    Inoltre, per ovvie ragioni, non possono essere rilevati da un metal detector. Possono presentare molti rischi per la sicurezza e possono essere ottenuti da persone potenzialmente pericolose.

    Le armi stampate in 3D sono sicure?

    Questa è una domanda a cui si può rispondere facilmente, ma non è così immediata, se ha senso. Le pistole per stampanti 3D sono sicure se vengono montate correttamente e se sono in ordine.

    Se una pistola stampata in 3D viene assemblata male, senza seguire con precisione le istruzioni, può essere pericolosa e, in alcuni casi, addirittura esplodere.

    Guarda anche: Come stampare in 3D oggetti trasparenti e di plastica trasparente

    Non mancano i video di pistole stampate in 3D, in particolare di The Liberator che sparano un colpo, non qualche frazione di secondo prima di esplodere in centinaia di minuscoli frammenti, quasi come una granata che esplode. Possiamo dire con certezza che non è affatto sicuro.

    Le versioni più moderne di pistole stampate in 3D sono state perfezionate e sviluppate con cura al punto da rendere molto improbabile la presenza di tali display.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.