Come ottenere la migliore lunghezza di retrazione e le migliori impostazioni di velocità

Roy Hill 16-10-2023
Roy Hill

Ci sono molte impostazioni che possiamo regolare e migliorare sulle nostre stampanti 3D, una di queste è l'impostazione della retrazione. Mi ci è voluto un po' per capire quanto fosse importante, ma una volta capito, la mia esperienza di stampa 3D è cambiata in meglio.

Molti non si rendono conto dell'importanza della retrazione finché non riscontrano problemi di scarsa qualità di stampa in alcuni modelli.

Le impostazioni di retrazione si riferiscono alla velocità e alla lunghezza con cui il filamento viene tirato indietro all'interno del percorso di estrusione, in modo che il filamento fuso nell'ugello non fuoriesca durante il movimento. La retrazione può migliorare la qualità di stampa complessiva e bloccare le imperfezioni di stampa come bolle e brufoli.

    Che cos'è la ritrazione nella stampa 3D?

    Quando si sente il rumore di rotazione all'indietro e si vede il filamento che viene effettivamente tirato indietro, si tratta di una retrazione. È un'impostazione che si trova nel software dello slicer, ma non è sempre abilitata.

    Dopo aver compreso le basi della velocità di stampa, le impostazioni della temperatura, le altezze e le larghezze degli strati, si inizia ad affrontare le impostazioni più complesse, come la ritrazione.

    Possiamo indicare alla nostra stampante 3D il modo esatto di ritrarsi, sia che si tratti della lunghezza della ritrazione o della velocità di ritrazione del filamento.

    L'accuratezza della lunghezza e della distanza di retrazione può ridurre le possibilità di diversi problemi, soprattutto di incordatura e trasudazione.

    Guarda anche: Come ottenere le impostazioni perfette di adesione della piastra di costruzione e migliorare l'adesione del letto

    Ora che avete una conoscenza di base della retrazione nella stampa 3D, spieghiamo i termini di base della retrazione, la lunghezza di retrazione e la distanza di retrazione.

    1. Lunghezza di ritrazione

    La distanza di retrazione o lunghezza di retrazione specifica la lunghezza del filamento che verrà estruso dall'ugello. La distanza di retrazione deve essere regolata con precisione, poiché sia una distanza di retrazione troppo bassa che troppo alta possono causare problemi di stampa.

    La distanza indica all'ugello di ritirare la quantità di filamento in base alla lunghezza specificata.

    Secondo gli esperti, la distanza di retrazione dovrebbe essere compresa tra 2 e 7 mm per gli estrusori Bowden e non dovrebbe essere superiore alla lunghezza dell'ugello di stampa. La distanza di retrazione predefinita su Cura è di 5 mm.

    Per gli estrusori ad azionamento diretto, la distanza di retrazione è inferiore, compresa tra 1 e 3 mm.

    Durante la regolazione della distanza di retrazione, aumentarla o diminuirla con piccoli incrementi per ottenere la lunghezza più adatta, poiché varia a seconda del tipo di filamento utilizzato.

    2. Velocità di ritrazione

    La velocità di retrazione è la velocità con cui il filamento si ritrae dall'ugello durante la stampa. Come per la distanza di retrazione, è necessario impostare la velocità di retrazione più adatta per ottenere risultati migliori.

    La velocità di retrazione non deve essere troppo bassa perché il filamento inizierà a trasudare dall'ugello prima di raggiungere il punto esatto.

    Non deve essere troppo veloce perché il motore dell'estrusore raggiungerà rapidamente la posizione successiva e il filamento verrà estruso dall'ugello dopo un breve ritardo. Una distanza troppo lunga può causare un calo della qualità di stampa a causa del ritardo.

    Può anche accadere che il filamento venga macinato e masticato quando la velocità genera una pressione di morso e una rotazione eccessive.

    Nella maggior parte dei casi la velocità di retrazione funziona perfettamente nella sua gamma predefinita, ma potrebbe essere necessario regolarla quando si passa da un materiale di filamento all'altro.

    Come ottenere le migliori impostazioni di lunghezza e velocità di retrazione?

    Per ottenere le migliori impostazioni di retrazione è possibile adottare uno dei diversi metodi. L'implementazione di questi processi vi aiuterà sicuramente a ottenere le migliori impostazioni di retrazione e a stampare l'oggetto proprio come vi aspettavate.

    Si noti che le impostazioni di ritrazione saranno diverse a seconda che si tratti di una configurazione Bowden o di una configurazione Direct Drive.

    Prove ed errori

    Le prove ed errori sono una delle tecniche migliori per ottenere le migliori impostazioni di retrazione. È possibile stampare un test di retrazione di base da Thingiverse che non richiede molto tempo.

    In base ai risultati, si può iniziare a regolare la velocità e la distanza di retrazione un po' alla volta per vedere se si ottengono miglioramenti.

    Cambiamenti tra i materiali

    Le impostazioni di retrazione sono solitamente diverse per ogni materiale di filamento utilizzato. È necessario calibrare le impostazioni di retrazione di conseguenza ogni volta che si utilizza un nuovo materiale di filamento come PLA, ABS, ecc.

    Cura ha infatti rilasciato un nuovo metodo per comporre le impostazioni di ritrazione direttamente all'interno del software.

    Esistono oggetti specifici che si possono inserire nella piastra di costruzione all'interno di Cura, oltre a uno script personalizzato che modifica automaticamente le impostazioni di retrazione durante la stampa, in modo da poter effettuare confronti all'interno dello stesso modello.

    Impostazioni di ritrazione di Cura su Ender 3

    Le impostazioni di ritrazione di Cura sulle stampanti Ender 3 includono solitamente diverse impostazioni e la scelta ideale ed esperta per queste impostazioni sarà la seguente:

    Guarda anche: Come ridurre le dimensioni dei file STL per la stampa 3D
    • Abilitazione della ritrazione: per prima cosa, andare alle impostazioni di "Viaggio" e selezionare la casella "Abilita ritrazione" per abilitarla.
    • Velocità di ritrazione: si consiglia di testare una stampa con il valore predefinito di 45 mm/s e se si notano problemi nel filamento, provare a diminuire la velocità di 10 mm e fermarsi quando si notano miglioramenti.
    • Distanza di retrazione: su Ender 3, la distanza di retrazione deve essere compresa tra 2 e 7 mm. Iniziare con 5 mm e regolare fino a quando l'ugello non smette di trasudare.

    La cosa migliore che si possa fare con l'Ender 3 è implementare una torre di ritrazione per calibrare le migliori impostazioni di ritrazione. Il funzionamento è che si può impostare l'Ender 3 in modo da utilizzare incrementi di ciascuna impostazione per "torre" o blocco per vedere quale offre la migliore qualità.

    Quindi, si dovrebbe fare una torre di retrazione per iniziare con una distanza di retrazione di 2 mm, per passare a incrementi di 1 mm a 3 mm, 4 mm, 5 mm, fino a 6 mm e vedere quale impostazione di retrazione dà i risultati migliori.

    Quali problemi di stampa 3D risolvono le impostazioni di ritrazione?

    Come già detto, l'incordatura o la trasudazione è il problema principale e più comune che si verifica a causa di impostazioni di retrazione errate.

    È essenziale che le impostazioni di retrazione siano calibrate con precisione per ottenere una stampa ben fatta e di alta qualità.

    Per stringing si intende un problema in cui la stampa presenta alcuni filamenti o fili di filamento tra due punti di stampa. Questi filamenti si verificano in uno spazio aperto e possono rovinare la bellezza e il fascino delle stampe 3D.

    Quando la velocità o la distanza di retrazione non sono calibrate, il filamento può cadere o trasudare dall'ugello, con conseguente formazione di corde.

    La maggior parte degli esperti e dei produttori di stampanti 3D suggerisce di regolare le impostazioni di ritrazione per evitare efficacemente i problemi di trasudamento e incordatura. Calibrare le impostazioni di ritrazione in base al filamento utilizzato e all'oggetto da stampare.

    Come evitare l'incordatura nei filamenti flessibili (TPU, TPE)

    I filamenti flessibili, come il TPU o il TPE, sono utilizzati per la stampa 3D grazie alle loro straordinarie proprietà antiscivolo e di resistenza agli urti. Tenete presente che i filamenti flessibili sono più soggetti a trasudamenti e incordature, ma il problema può essere risolto facendo attenzione alle impostazioni di stampa.

    • La prima e più importante cosa da fare è attivare le impostazioni di ritrazione ogni volta che si utilizza il filamento flessibile.
    • Impostare una temperatura perfetta perché le temperature elevate possono causare il problema, in quanto il filamento si scioglie rapidamente e può iniziare a cadere.
    • I filamenti flessibili sono morbidi; eseguire una stampa di prova regolando la velocità di ritrazione e la distanza di ritrazione, poiché una piccola differenza può causare la formazione di corde.
    • Regolare la ventola di raffreddamento in base alla velocità di stampa.
    • Concentrarsi sulla portata del filamento dall'ugello; di solito i filamenti flessibili funzionano bene con una portata del 100%.

    Come correggere l'eccessiva retrazione nelle stampe 3D

    È sicuramente possibile che le impostazioni di retrazione siano troppo elevate, con conseguenti problemi di stampa. Un problema potrebbe essere una distanza di retrazione elevata, che causerebbe una retrazione del filamento troppo indietro, con conseguente avvicinamento del filamento all'hotend.

    Un altro problema sarebbe un'elevata velocità di ritrazione che potrebbe ridurre l'aderenza e non consentire una corretta ritrazione.

    Per risolvere i problemi di retrazione troppo elevati, ridurre la distanza e la velocità di retrazione a un valore inferiore per vedere se si risolvono i problemi di retrazione. È possibile trovare alcune impostazioni di retrazione standard per l'estrusore e la stampante 3D in luoghi come i forum degli utenti.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.