Come utilizzare Cura Pause at Height - Una guida rapida

Roy Hill 31-05-2023
Roy Hill

Cura è un software di slicing molto popolare che la maggior parte delle stampanti 3D utilizza per preparare i modelli 3D per la stampa, convertendo il modello 3D in codice G che la stampante 3D può comprendere.

Il motivo principale della popolarità di Cura è che è compatibile con la maggior parte delle stampanti 3D in circolazione e offre molte opzioni per la modifica e l'editing delle stampe 3D.

Il software Cura offre anche funzionalità per la modifica e l'editing del codice G. Una delle funzionalità che esamineremo in questo articolo è la possibilità di sospendere le stampe in un determinato punto o altezza.

La possibilità di mettere in pausa la stampa 3D a un certo punto tra uno strato e l'altro è molto utile per molte ragioni, di solito per realizzare stampe 3D multicolore.

Continuate a leggere per imparare a utilizzare correttamente la funzione "Pausa in altezza" e per scoprire altri suggerimenti che potrete utilizzare nel vostro viaggio nella stampa 3D.

    Dove si trova la funzione "Pausa in altezza"?

    La funzione di pausa in altezza fa parte degli script di post-elaborazione che Cura mette a disposizione degli utenti per modificare il loro codice G. È possibile trovare le impostazioni di questi script navigando nella barra degli strumenti.

    Lasciate che vi mostri come fare:

    Fase 1: Assicurarsi di aver già affettato la stampa prima di utilizzare il pulsante " Pausa in altezza È possibile farlo con il pulsante "slice" in basso a destra.

    Fase 2: Nella barra degli strumenti di Cura, in alto, fare clic su Estensioni Verrà visualizzato un menu a discesa.

    Passo 3: Nel menu a discesa, fare clic su Post-elaborazione Dopo di che, selezionare Modificare il codice G .

    Passo 4: Nella nuova finestra visualizzata, fare clic su Aggiungere uno script Qui vengono visualizzate varie opzioni per la modifica del codice G.

    Passo 5: Dal menu a discesa, selezionare la voce " Opzione Pausa in altezza ".

    Viola, avete trovato la funzione e ora potete usarla. Potete ripetere questi passaggi più volte per aggiungere altre pause.

    Guarda anche: 5 migliori filamenti ASA per la stampa 3D

    Come utilizzare la funzione "Pausa in altezza"?

    Ora che sapete dove trovare la funzione, è il momento di imparare come inserire una pausa in Cura.

    L'opzione Cura pause in altezza porta a un menu in cui è possibile specificare i parametri per la pausa. Ciascuno di questi parametri ha usi diversi e influisce sulle azioni della stampante 3D durante e dopo la pausa.

    Esaminiamo questi parametri.

    Pausa a

    Il " Pausa a Il parametro "è il primo da specificare quando si utilizza la funzione di pausa in altezza, in quanto specifica l'unità di misura che Cura utilizzerà per determinare il punto di pausa della stampa.

    Cura utilizza due unità di misura principali:

    1. Pausa Altezza È molto utile e preciso quando si conosce l'altezza particolare richiesta prima che la stampa venga messa in pausa.
    2. Strato di pausa: Questo comando mette in pausa la stampa in corrispondenza di un livello specifico della stampa. Ricordate che abbiamo detto che è necessario tagliare la stampa prima di usare il comando "Pausa in altezza".

    Il "layer di pausa" prende come parametro il numero del layer per determinare il punto in cui fermarsi. È possibile selezionare il layer desiderato utilizzando lo strumento "Layer View" dopo l'affettatura.

    Parcheggiare la testina di stampa (X, Y)

    Il comando Parcheggia testina di stampa specifica dove spostare la testina di stampa dopo aver interrotto la stampa. Può sembrare poco, ma è un comando molto importante.

    Se si deve intervenire sulla stampa o cambiare filamento, è meglio non avere la testina di stampa sopra la stampa. Potrebbe essere necessario estrudere o esaurire il filamento avanzato, e la testina di stampa può essere d'intralcio o addirittura danneggiare il modello.

    Inoltre, il calore proveniente dalla testina di stampa può danneggiare la stampa se vi rimane sopra per troppo tempo.

    La testina di stampa del parco prende i suoi parametri X e Y in mm.

    Ritrattazione

    La retrazione determina la quantità di filamento che viene riportata all'interno dell'ugello quando la stampa si interrompe. Normalmente la retrazione viene utilizzata per evitare la formazione di corde o di trasudamenti, mentre in questo caso viene utilizzata per alleggerire la pressione nell'ugello, svolgendo al contempo la sua funzione originale.

    Anche la retrazione è espressa in mm. Di solito, una distanza di retrazione compresa tra 1 e 7 mm va bene. Tutto dipende dalla lunghezza dell'ugello della stampante 3D e dal filamento in uso.

    Velocità di ritrazione

    Come si può intuire, la velocità di retrazione è la velocità con cui il motore tira indietro il filamento.

    È necessario prestare attenzione a questa impostazione perché, se si sbaglia, può inceppare o intasare l'ugello. Di solito, è meglio lasciarla sempre all'impostazione predefinita di Cura, 25 mm/s.

    Quantità di estrusione

    Dopo la pausa, la stampante deve riscaldarsi e prepararsi a stampare di nuovo, estrudendo il filamento per compensare la ritrazione ed esaurendo il vecchio filamento in caso di cambio di filamento.

    La quantità di estrusione determina la quantità di filamento che la stampante 3D utilizza per questo processo. È necessario specificarla in mm.

    Velocità di estrusione

    La velocità di estrusione determina la velocità con cui la stampante estrude il nuovo filamento dopo la pausa.

    Nota: Questa non sarà la vostra nuova velocità di stampa, ma solo la velocità a cui la stampante farà scorrere la quantità estrusa.

    I suoi parametri sono espressi in mm/s.

    Rifare i livelli

    Specifica quanti strati si desidera rifare dopo la pausa. Ripete gli ultimi strati eseguiti dalla stampante prima della pausa, dopo la pausa con il nuovo filamento.

    È molto utile, soprattutto se non è stato applicato un buon primer all'ugello.

    Temperatura di standby

    Nelle pause lunghe, è sempre bene mantenere l'ugello a una temperatura impostata, in modo da ridurre il tempo di avvio. L'impostazione della temperatura di standby serve a questo scopo.

    Consente di impostare una temperatura a cui lasciare l'ugello durante la pausa. Quando si immette una temperatura di standby, l'ugello rimane a quella temperatura finché la stampante non riprende a funzionare.

    Ripresa Temperatura

    Dopo la pausa, l'ugello deve tornare alla temperatura giusta per la stampa del filamento. A questo serve la funzione di ripresa della temperatura.

    La temperatura di ripresa accetta il parametro della temperatura in gradi Celsius e riscalda immediatamente l'ugello a quella temperatura una volta che la stampante riprende a funzionare.

    Il video qui sotto, realizzato da Technivorous 3DPrinting, illustra il processo.

    Problemi comuni con la funzione "Pausa in altezza".

    Striature o trasudazioni durante o dopo la pausa

    È possibile risolvere questo problema regolando le impostazioni della velocità di retrazione e della ritrazione. La maggior parte degli utenti afferma che la retrazione dovrebbe essere di circa 5 mm.

    La pausa in altezza non funziona su Ender 3

    Le stampanti Ender 3 più recenti con le nuove schede a 32 bit potrebbero avere qualche problema nell'utilizzo del comando Pausa in altezza, in quanto hanno un problema di lettura del comando di pausa M0 nel G-Code.

    Per risolvere questo problema, dopo aver aggiunto lo script Pausa in altezza al codice G, salvarlo.

    Guarda anche: Recensione di Simple Elegoo Mars 3 Pro - Vale la pena acquistarlo o no?

    Aprite il file di codice G in Notepad++ e modificate il comando di pausa M0 in M25. Salvatelo e sarete pronti a partire. Per ulteriori informazioni su come modificare il codice G in Notepad++, potete consultare questo articolo.

    La funzione Pausa in altezza è molto potente e offre agli utenti un'ampia gamma di opzioni creative. Ora che sapete come usarla, vi auguro di divertirvi a creare stampe 3D con essa.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.