PLA, ABS, PETG, TPU si uniscono? Stampa 3D in alto

Roy Hill 22-10-2023
Roy Hill

Uno dei vantaggi della stampa 3D è la possibilità di sperimentare diversi tipi di novità: si può sempre provare a creare o migliorare modelli con nuove tecniche.

Molti utenti si chiedono se sia possibile combinare due materiali diversi in un unico modello 3D.

In poche parole, gli utenti vogliono sapere se possono stampare, ad esempio, un componente in PLA su una base in ABS e sono curiosi di vedere se il tutto si attacca e rimane stabile.

Se siete tra questi utenti, siete fortunati: in questo articolo risponderò a queste domande e ad altre ancora. Come bonus, includerò anche altri suggerimenti e trucchi per aiutarvi a stampare con due diversi tipi di filamento. Quindi, iniziamo.

    Posso stampare in 3D diversi tipi di filamento insieme?

    Sì, è possibile stampare in 3D diversi tipi di materiali insieme, ma non tutti i materiali si attaccheranno molto bene. Ci sono alcuni materiali con caratteristiche complementari che consentono di stamparli insieme in modo relativamente semplice.

    Vediamo alcuni dei materiali più diffusi e come si attaccano agli altri.

    Il PLA si attacca all'ABS, al PETG e al TPU per la stampa 3D?

    Il PLA, acronimo di (Poly Lactic Acid), è uno dei filamenti più diffusi, grazie alla sua natura non tossica, all'economicità e alla facilità di stampa che offre.

    Il PLA si attacca agli altri filamenti?

    Sì, il PLA può aderire ad altri filamenti come l'ABS, il PETG e il TPU. Gli utenti hanno combinato i filamenti di PLA con altri per realizzare stampe multicolore e hanno utilizzato questi altri filamenti come strutture di supporto per il modello in PLA.

    Tuttavia, il PLA non aderisce bene a tutti i filamenti: ad esempio, il PLA e l'ABS si fondono bene e non possono essere separati con mezzi convenzionali. Lo stesso vale per il TPU.

    Ma quando si prova a stampare PLA con PETG, il modello risultante può essere separato con poca forza meccanica. Pertanto, è consigliabile combinare PLA e PETG solo per strutture di supporto.

    Quando si combina il PLA con altri filamenti, si deve tenere presente che il fallimento può essere molto vicino se si compie il passo sbagliato. Molte stampe sono fallite a causa di impostazioni e configurazioni sbagliate.

    Per garantire un'esperienza di stampa senza problemi, ecco alcuni consigli di base da seguire:

    1. Stampare a caldo e a bassa velocità per evitare che l'ABS si deformi.
    2. Tenere presente che il TPU aderisce bene a uno strato inferiore in PLA, ma il PLA non aderisce bene a uno strato inferiore in TPU.
    3. Quando si utilizza il PETG come materiale di supporto per il PLA o viceversa, ridurre a zero la quantità di separazione necessaria.

    L'ABS si attacca al PLA, al PETG e al TPU per la stampa 3D?

    L'ABS è un altro filamento di stampa 3D molto diffuso, noto per le sue buone proprietà meccaniche, il basso costo e l'eccellente finitura superficiale.

    Tuttavia, l'ABS ha i suoi svantaggi, come i fumi tossici che emette e l'elevata sensibilità alle variazioni di temperatura durante la stampa. Tuttavia, è ancora un materiale popolare per la stampa tra gli appassionati di stampa 3D.

    L'ABS si combina bene con PLA, PETG e TPU?

    Sì, l'ABS si combina bene con il PLA e forma stampe con una buona resistenza meccanica. Si fonde bene anche con il PETG perché entrambi hanno profili di temperatura vicini e sono chimicamente compatibili. L'ABS si combina bene con il TPU quando è lo strato inferiore, ma potreste avere qualche problema a stampare con l'ABS sul TPU.

    Per ottenere la migliore qualità di stampa, ecco alcuni consigli da seguire quando si stampa ABS su altri materiali.

    1. Di solito è meglio stampare a bassa velocità.
    2. Un raffreddamento eccessivo con l'ABS può causare la deformazione o l'incordatura degli strati. Provare a regolare la temperatura di raffreddamento.
    3. Stampate in uno spazio chiuso, se possibile, o utilizzate una stampante 3D chiusa. La Creality Enclosure su Amazon è un'ottima opzione per controllare la temperatura.

    Il PETG si attacca al PLA, all'ABS e al TPU nella stampa 3D?

    Il PETG è un filamento termoplastico realizzato con gli stessi materiali presenti nelle bottiglie d'acqua e negli imballaggi alimentari in plastica, spesso considerato un'alternativa ad alta resistenza all'ABS.

    Guarda anche: Involucri per stampanti 3D: temperatura e intervallo; guida alla ventilazione

    Il PETG offre quasi tutte le proprietà positive dell'ABS: buone sollecitazioni meccaniche, finitura superficiale liscia, oltre ad altre ottime caratteristiche come la facilità di stampa, la stabilità dimensionale e la resistenza all'acqua.

    Quindi, per chi vuole sperimentare il PETG, si attacca sopra altri materiali?

    Sì, il PETG può aderire al PLA, a patto che si modifichi la temperatura di stampa ideale per il PETG. Una volta che il materiale si è fuso a sufficienza, può aderire bene al materiale sottostante. Alcuni hanno avuto problemi a ottenere una buona forza di adesione, ma avere una superficie piana dovrebbe rendere tutto più facile.

    Ecco un esempio di un modello che ho realizzato con ERYONE Silk Gold PLA (Amazon) nella parte inferiore e ERYONE Clear Red PETG nella parte superiore. Ho semplicemente usato uno script G-Code di "Post-Processing" in Cura per fermare automaticamente la stampa a una specifica altezza del layer.

    Ha una funzione che ritrae il filamento fuori dal percorso dell'estrusore, ritraendo circa 300 mm di filamento. Ho quindi preriscaldato l'ugello a una temperatura più alta di 240°C per il PETG, rispetto ai 220°C per il PLA.

    Per una guida più dettagliata, potete consultare il mio articolo su Come mescolare i colori nella stampa 3D.

    In termini di altri materiali, il PETG si attacca bene al TPU. La resistenza meccanica dell'incollaggio è discreta e può servire per alcuni scopi funzionali. Tuttavia, è necessario sperimentare per un po' prima di ottenere le giuste impostazioni di stampa.

    Per stampare PETG con successo, ecco alcuni suggerimenti:

    1. Come al solito, assicurarsi di stampare lentamente per i primi strati.
    2. L'estrusore e l'hot end dovrebbero essere in grado di raggiungere le temperature richieste per il PETG 240°C
    3. Non si deforma come l'ABS, quindi si può raffreddare più velocemente.

    Il TPU si attacca al PLA, all'ABS e al PETG nella stampa 3D?

    Il TPU è un filamento 3D molto interessante: è un elastomero altamente flessibile in grado di sopportare elevate forze di trazione e compressione prima di rompersi.

    Grazie alla sua durata, alla discreta forza e alla resistenza all'abrasione, il TPU è molto popolare nella comunità dei tipografi per la realizzazione di oggetti come giocattoli, guarnizioni e persino custodie per telefoni.

    Guarda anche: 8 modi per risolvere il problema del letto Ender 3 troppo alto o basso

    Quindi, il TPU può aderire ad altri materiali?

    Sì, il TPU può essere stampato e incollato sopra altri materiali come il PLA, l'ABS e il PETG. Molti hanno avuto successo nel combinare questi due materiali all'interno di una stampa 3D. È un ottimo modo per aggiungere un tocco unico e personalizzato alle stampe 3D in PLA standard.

    Quindi, se siete alla ricerca di una gomma flessibile da aggiungere ai vostri componenti, il TPU è un'ottima opzione da considerare.

    Per ottenere stampe di qualità ottimale, ecco alcuni suggerimenti da tenere in considerazione:

    1. In genere, quando si stampa TPU, è preferibile una velocità lenta, come 30 mm/s.
    2. Per ottenere i migliori risultati, utilizzare un estrusore a trasmissione diretta.
    3. Conservare il filamento TPU in un luogo asciutto per evitare che assorba l'umidità dell'ambiente.

    Come risolvere il problema del TPU che non si attacca alla piastra di montaggio

    Quando si stampa il TPU, alcuni hanno problemi a farlo aderire alla piastra di costruzione. Un primo strato scadente può portare a molti problemi di stampa e a stampe non riuscite.

    Per ovviare a questo problema e aiutare gli utenti a ottenere un'adesione perfetta del primo strato, abbiamo raccolto alcuni suggerimenti che vi illustreremo.

    Assicurarsi che la piastra di costruzione sia pulita e livellata

    La strada per ottenere un ottimo primo strato inizia con una piastra di costruzione livellata. Indipendentemente dalla stampante, se la piastra di costruzione non è livellata, il filamento potrebbe non aderire alla piastra e causare un fallimento della stampa.

    Prima di iniziare a stampare, assicuratevi che il piano di stampa sia in piano. Guardate il video qui sotto per le istruzioni su come livellare manualmente il letto di stampa.

    Utilizzando il metodo illustrato nel video sottostante, è facile capire quali lati sono troppo alti o troppo bassi, in modo da poter regolare il livello del letto durante la stampa.

    Anche lo sporco e i residui di altre stampe possono interferire con l'adesione del TPU alla piastra di costruzione, formando creste irregolari sul letto di stampa che interferiscono con la stampa.

    Per ottenere i migliori risultati, assicurarsi di pulire la piastra di costruzione con un solvente come l'alcol isopropilico prima della stampa.

    Utilizzate le giuste impostazioni di stampa

    Anche l'utilizzo di impostazioni di stampa errate può interferire con la formazione di un ottimo primo strato.

    Le impostazioni principali che si desidera calibrare con TPU sono:

    • Velocità di stampa
    • Velocità del primo strato
    • Temperatura di stampa
    • Temperatura del letto

    Parliamo innanzitutto della velocità. Stampare filamenti flessibili come il TPU ad alta velocità può causare problemi all'inizio della stampa. È meglio procedere lentamente e con costanza.

    Una velocità che va bene per la maggior parte degli utenti tende a essere intorno ai 15-25 mm/s, e circa 2 mm/s per il primo strato. Alcuni tipi di filamenti TPU sono progettati per essere in grado di stampare a velocità più elevate, fino a 50 mm/s.

    Per ottenere questi risultati è necessario mettere a punto e calibrare correttamente la stampante 3D e utilizzare il filamento giusto. Se si desidera utilizzare velocità più elevate, è consigliabile utilizzare un estrusore a trasmissione diretta.

    Cura ha una velocità iniziale predefinita di 20 mm/s, che dovrebbe funzionare bene per far aderire bene il TPU alla piastra di costruzione.

    Un'altra impostazione è la temperatura: sia la temperatura del letto di stampa che quella dell'estrusore possono influire sull'adesione del piano di costruzione di una stampante 3D quando si tratta di materiali flessibili.

    Il TPU non richiede una piastra di costruzione riscaldata, ma si può comunque sperimentare. Basta assicurarsi che la temperatura del letto non superi i 60oC. La temperatura ottimale dell'estrusore per il TPU è compresa tra 225-250oC, a seconda della marca.

    Rivestire il letto di stampa con un adesivo

    Gli adesivi come la colla e la lacca per capelli possono fare miracoli quando si tratta di aderire al primo strato. Ognuno ha la sua formula magica per far aderire le stampe alla piastra di costruzione usando gli adesivi.

    Consiglio di usare uno strato sottile di colla, come la colla a scomparsa Elmer's di Amazon, che si può applicare sulla piastra di costruzione e spalmare con un fazzoletto di carta bagnato.

    Utilizzare una superficie di letto affidabile

    Anche un materiale affidabile per la superficie del letto può fare miracoli, con un letto come BuildTak. Molti ottengono buoni risultati anche con un letto di vetro caldo con colla PVA.

    Un'altra superficie di appoggio che molti apprezzano è il Gizmo Dorks 1mm PEI Sheet di Amazon, che può essere installato su qualsiasi superficie di appoggio esistente, idealmente in vetro borosilicato poiché è piatto. Non sono necessari altri adesivi quando si utilizza questa superficie di appoggio.

    È possibile tagliare facilmente il foglio per adattarlo alle dimensioni della propria stampante 3D. È sufficiente rimuovere entrambi i lati della pellicola dal prodotto e installarla. Gli utenti consigliano di utilizzare una tesa per aiutare a rimuovere le stampe dopo la stampa.

    Coprire il letto con nastro adesivo da imbianchino

    È inoltre possibile ricoprire il letto di stampa con un tipo di nastro adesivo chiamato nastro da pittore blu o nastro Kapton. Questo nastro migliora le proprietà adesive del letto e rende più facile la rimozione della stampa una volta terminata.

    Per l'adesione al letto di stampa 3D, consiglio di utilizzare il nastro adesivo ScotchBlue Original Multi-Purpose Blue di Amazon.

    Se si desidera utilizzare il nastro Kapton, è possibile scegliere il nastro Kapton da 2 pollici ad alta temperatura di CCHUIXI su Amazon. Un utente ha menzionato l'uso di questo nastro, che viene poi integrato con uno strato di colla stick o di lacca per capelli non profumata per aiutare le stampe 3D ad aderire.

    Può funzionare molto bene per le stampe in TPU e si può lasciare il nastro sul letto di stampa per più stampe 3D. Un altro utente ha detto che il nastro da pittore blu non ha funzionato molto bene per lui, ma dopo aver usato questo nastro, le stampe ABS si mantengono molto bene.

    Se il letto di stampa si surriscalda troppo, questo nastro può essere utile per raffreddarlo e assicurarsi che non si pieghi o si deformi a causa del calore.

    Quando si stende il nastro sul piano di lavoro, assicurarsi che tutti i bordi siano perfettamente allineati senza sovrapposizioni. Inoltre, in media, si consiglia di sostituire il nastro dopo circa cinque cicli di stampa per evitare che perda la sua efficienza, anche se il tempo può essere maggiore.

    Ecco, spero di aver risposto alle vostre domande sulla combinazione dei filamenti e vi auguro di divertirvi a sperimentare e creare con diverse combinazioni di materiali.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.