Come rimuovere facilmente bordi e zattere dalle stampe 3D

Roy Hill 09-06-2023
Roy Hill

Quando si tratta di stampa 3D, può essere difficile ottenere un buon primo strato senza l'aiuto di zattere e cornici, con alcuni filamenti in circolazione. Una volta completata la stampa 3D, la rimozione delle zattere e delle cornici può essere problematica.

Ho fatto delle ricerche su come rimuovere al meglio le zattere e le cornici che sono rimaste attaccate alle stampe 3D.

È necessario implementare impostazioni che aumentino la distanza tra il modello e la struttura a tenda o a zattera utilizzata. Invece di forzare la zattera o la tesa, è possibile tagliarle con gli strumenti giusti, ad esempio un utensile da taglio a lama piatta.

Continuate a leggere per ulteriori dettagli su come rimuovere facilmente zattere e tetti dai vostri modelli 3D, e altro ancora.

    Che cos'è una tesa e una zattera nella stampa 3D?

    La tesa è un piano orizzontale di materiale attaccato alle dimensioni esterne del modello.

    La zattera è uno strato orizzontale di materiale che la stampante deposita sul letto di stampa prima di stampare il modello.

    Entrambi questi strati fungono da supporto o da fondamenta su cui viene costruito il modello.

    Una zattera copre l'intera parte inferiore del modello, mentre una tesa si estende solo all'esterno del modello. Sono materiali in eccesso e di solito vengono rimossi dopo che il modello è stato stampato.

    Contribuiscono ad aumentare l'aderenza del letto, a prevenire la deformazione e a fornire una maggiore stabilità ai modelli che possono essere staticamente instabili.

    I metodi migliori per rimuovere zattere e bordi dalle stampe 3D

    Le zattere e i bordi sono molto utili durante il processo di stampa, ma in seguito non lo sono più. Per questo motivo devono essere rimossi.

    Normalmente le zattere e i bordi sono progettati per essere facilmente staccati, ma a volte rimangono attaccati al modello. Ho sentito molti casi di persone che non sono riuscite a rimuovere le zattere dal modello stampato in 3D.

    Quando ciò accade, è necessario prestare attenzione alla loro rimozione, perché l'uso di metodi inadeguati può danneggiare il modello.

    Vi illustriamo i modi migliori per rimuovere zattere e tetti senza danneggiare il modello.

    Utilizzare le impostazioni software corrette

    L'uso delle impostazioni corrette quando si taglia il modello può fare la differenza quando è il momento di rimuovere zattere e tetti.

    La maggior parte dei software di slicing ha le proprie preimpostazioni per la costruzione di zattere e cornici, ma ci sono ancora alcuni trucchi e suggerimenti che possono aiutare a semplificare il lavoro.

    Esiste un'impostazione chiamata "Raft Air Gap" che si può regolare per rendere la zattera più facile da staccare. È definita come lo spazio tra lo strato finale della zattera e il primo strato del modello.

    Solleva solo il primo strato della quantità specificata per diminuire il legame tra lo strato della zattera e il modello. Regolando questo tipo di impostazioni nello slicer, le zattere saranno molto più facili da rimuovere, invece di richiedere una tecnica speciale per rimuoverle.

    L'impostazione predefinita di Cura per il Raft Air Gap è di 0,3 mm, quindi provate a modificarla per vedere se è utile.

    Assicurarsi che lo strato superiore della zattera sia costruito con due o più strati per ottenere una superficie liscia. Questo è importante perché lo strato superiore si unisce alla parte inferiore del modello e una superficie liscia ne facilita la rimozione.

    Inoltre, conferisce alla parte inferiore del modello una buona finitura.

    Se la temperatura del materiale è un po' troppo elevata, può contribuire all'adesione tra la zattera e il modello, quindi provare a ridurre la temperatura di stampa.

    Tagliare le zattere

    La maggior parte delle persone decide di utilizzare una pinza ad ago per rimuovere le zattere e i bordi dalle proprie stampe 3D, in quanto sono davvero efficaci nel rimuovere i sottili strati di plastica.

    È bene procurarsi delle pinze di alta qualità per svolgere il lavoro nel miglior modo possibile.

    Un'ottima pinza che posso consigliare è la Irwin Vise-Grip Long Nose Pliers di Amazon, con una struttura resistente in acciaio al nichel-cromo e un'impugnatura ProTouch per un maggiore comfort e facilità d'uso.

    Hanno un'ottima capacità di raggiungere le aree più difficili da raggiungere quando necessario.

    Alcuni utilizzano anche altri strumenti, come un utensile da taglio a lama piatta, un coltello da stucco o persino un coltello da artigianato per fare leva o tagliare gradualmente la zattera o la tesa. Questo non è consigliato rispetto alle pinze ad ago, perché si potrebbe danneggiare il modello quando si taglia la parte inferiore del modello.

    Mentre rimuovete la zattera e la tesa dal vostro modello, dovete tenere sempre presente la sicurezza. Assicuratevi di utilizzare l'attrezzatura di sicurezza adeguata.

    Vi consiglio di procurarvi almeno degli occhiali di sicurezza e dei guanti antitaglio di Amazon per proteggervi adeguatamente da tutta la plastica che si muove dappertutto, soprattutto quando rimuovete i supporti dai vostri modelli.

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    Ho scritto un articolo su Come rendere i supporti per la stampa 3D più facili da rimuovere, in cui si possono trovare molte informazioni utili.

    Levigatura

    Dopo aver rimosso zattere e tetti dal modello, è probabile che rimangano delle superfici ruvide, per cui è necessario ripulirle. Il modo migliore per farlo è carteggiare il modello, il che aiuta anche a rimuovere le protuberanze di supporto.

    È possibile creare finiture superficiali sorprendenti quando si inizia a implementare la levigatura nel proprio regime di stampa 3D. Alcuni levigano manualmente le proprie stampe, mentre altri dispongono di macchine levigatrici.

    Sta a voi decidere quale scegliere.

    Su Amazon è disponibile l'assortimento di carta vetrata WaterLuu 42 Pcs da 120 a 3.000 grane, con un blocco di levigatura che consente di levigare facilmente i modelli 3D senza dover armeggiare con la carta vetrata.

    L'utensile elettronico utilizzato per la levigatura è solitamente un kit di utensili rotanti, dotato di piccoli pezzi di precisione che si agganciano all'utensile stesso. Il kit di utensili rotanti a batteria WEN 2305 di Amazon è un'ottima scelta per iniziare.

    Utilizzare materiali solubili

    Questo è un ottimo modo per rimuovere zattere e cornici, soprattutto se si dispone di una stampante 3D con doppio estrusore.

    Alcuni filamenti si dissolvono a contatto con alcuni liquidi e sono molto utili per la costruzione di supporti.

    I filamenti come HIPS e PVA possono essere utilizzati per costruire la zattera o la tesa prima di stampare il modello. Una volta terminata la stampa, il modello viene immerso in una soluzione (per lo più acqua) per sciogliere le zattere e le tese.

    Il filamento HIPS di Gizmo Dorks è un esempio di materiale solubile utilizzato da chi ha un doppio estrusore. Molte recensioni parlano di quanto sia ottimo per zattere e supporti.

    Questo è uno dei metodi migliori per rimuovere queste strutture di supporto senza lasciare segni sul modello, eliminando il materiale residuo che potrebbe essere ancora presente sulla superficie inferiore del modello.

    Guarda anche: Il miglior filamento da utilizzare per la stampa 3D di miniature (Minis) e figurine

    Se volete dare un'occhiata ad alcune ottime stampanti 3D a doppio estrusore, date un'occhiata al mio articolo sulle migliori stampanti 3D a doppio estrusore sotto i 500 e i 1.000 dollari.

    Guarda anche: Come pulire e polimerizzare facilmente le stampe 3D in resina

    Quando utilizzare una zattera per la stampa 3D?

    Ora che sapete come rimuovere le zattere da un modello, sapete quando è necessario utilizzarle? Ecco alcuni motivi per cui potrebbe essere necessario utilizzare una zattera per il vostro modello 3D.

    Utilizzare una zattera per eliminare le deformazioni

    Quando si stampa con alcuni materiali, come il filamento ABS, è possibile che si verifichi una deformazione sul fondo del modello.

    La parte a contatto con il letto di stampa si raffredda più rapidamente rispetto al resto del modello, causando l'arricciamento dei bordi del modello verso l'alto.

    L'utilizzo di una zattera può aiutare a risolvere questo problema.

    Quando si stampa con una zattera, il modello viene depositato sulla zattera di plastica invece che sul letto di stampa. Il contatto tra plastica e plastica aiuta il modello a raffreddarsi in modo uniforme, eliminando così le deformazioni.

    Migliorare l'adesione al letto di stampa con una zattera

    Quando si stampano alcuni modelli 3D, questi possono avere difficoltà ad aderire al letto di stampa, causando problemi che possono portare al fallimento della stampa. Con una zattera, questi problemi sono risolti.

    Con una maglia orizzontale fornita dalla zattera, il modello 3D ha maggiori possibilità di aderire alla zattera, riducendo così le possibilità di fallimento del modello e fornendo una superficie piana per la stampa.

    Utilizzare una zattera per aumentare la stabilità

    Alcuni modelli presentano solitamente problemi di stabilità dovuti alla loro progettazione. Questi problemi di stabilità possono presentarsi in diverse forme: possono essere dovuti a sezioni sporgenti non supportate o a piccoli supporti portanti alla base.

    Con questi tipi di modelli, l'uso di una zattera o di una tesa fornisce un sostegno supplementare e contribuisce a proteggere i modelli da eventuali cedimenti.

    Come si fa a stampare in 3D senza zattera?

    Abbiamo visto quanto siano utili le zattere e come possano essere utilizzate per migliorare la stampa.

    Tuttavia, l'uso delle zattere potrebbe non essere la soluzione migliore per alcuni progetti, a causa dello spreco di materiale che generano e dei problemi che emergono con il loro distacco.

    Vi illustriamo alcuni modi per stampare i vostri modelli 3D senza utilizzare le zattere.

    Calibrazione e manutenzione

    Alcuni problemi che richiedono l'uso di una zattera possono essere facilmente risolti con una corretta calibrazione e manutenzione della stampante. Un piano di lavoro sporco e mal calibrato può causare una scarsa adesione alla stampa.

    Pertanto, prima di utilizzare una zattera, è bene pulire il letto di stampa, preferibilmente con una soluzione a base di alcol, e controllare le impostazioni della stampante.

    Utilizzo di una piastra di costruzione riscaldata

    Una piastra di costruzione riscaldata aiuta a evitare che il modello si deformi e garantisce una solida adesione alla stampa.

    La piastra di costruzione in vetro funziona mantenendo la temperatura del materiale appena al di sotto della temperatura di transizione vetrosa, che è il punto in cui il materiale si solidifica.

    In questo modo si garantisce che il primo strato rimanga saldo e collegato alla piastra di costruzione. Quando si utilizza una piastra di costruzione riscaldata, la temperatura della piastra di costruzione deve essere controllata attentamente.

    In questo caso, è importante consultare il produttore del filamento e trovare la temperatura ideale per il materiale.

    Utilizzo di adesivi per il letto di stampa adatti

    La cattiva adesione della stampa è uno dei motivi principali per cui spesso si ricorre a zattere e cornici nella stampa dei modelli. La cattiva adesione della stampa può essere risolta utilizzando diversi tipi di adesivi.

    Questi adesivi sono disponibili in diverse forme, come spray e nastri adesivi. Alcune delle forme più diffuse di adesivi utilizzati sono il nastro adesivo per stampanti, il nastro blu per pittori e il nastro Kapton, che favoriscono l'adesione della stampa.

    Orientamento corretto del modello

    Alcune parti richiedono la stampa di sporgenze, che inevitabilmente richiedono strutture di base come tetti e zattere.

    Questo fattore è altrettanto importante di altri aspetti cruciali della stampa 3D, come la risoluzione di stampa, il modello di riempimento, ecc.

    Se l'orientamento del modello è corretto, è possibile ridurre la necessità di zattere e cornici e stampare senza di esse.

    A tal fine, calibrare l'orientamento del pezzo e provare a stampare in qualsiasi punto al di sotto dell'angolo di 45°.

    Ho scritto un articolo completo sull'orientamento migliore delle parti per la stampa 3D, quindi consultatelo per maggiori dettagli su questo argomento.

    Utilizzate il materiale di stampa ideale

    Non tutti i materiali per stampanti 3D sono uguali: alcuni richiedono basse temperature per essere lavorati, mentre altri possono richiedere temperature più elevate. In fin dei conti, la scelta del materiale giusto è molto vantaggiosa.

    Il PLA, ad esempio, è un filamento biodegradabile e facile da usare che non richiede necessariamente un letto riscaldato ed è famoso per la sua bassa deformazione, che lo rende più facile da stampare.

    Se parliamo di un PLA rinforzato con fibra di carbonio, il supporto strutturale incorporato è ancora maggiore e quindi è ottimo per stampe più rigide.

    Tuttavia, ci sono altri filamenti, come l'ABS e il nylon, che sono notoriamente molto più difficili da stampare, soprattutto perché richiedono una temperatura più elevata e sono più inclini a deformarsi.

    Il PETG è un filamento molto diffuso per la stampa 3D, ottimo per l'adesione dei livelli, anche se è noto che si attacca al letto in modo piuttosto duro. Se si utilizza una zattera o una tesa con il PETG, si potrebbero avere più problemi rispetto a chi sceglie il PLA.

    Tuttavia, è possibile dividere un modello in diverse parti per evitare di stampare sporgenze che richiedono zattere e tetti.

    Alcuni ottengono ottimi risultati con ponti e sporgenze utilizzando diversi tipi di filamenti e marche, quindi proverei sicuramente alcuni tipi diversi fino a trovare il filamento perfetto.

    In un articolo che ho scritto si parla in dettaglio del miglior filamento da acquistare su Amazon. Dategli una lettura per saperne di più.

    Ottenere una buona superficie di costruzione

    Una buona superficie di costruzione è essenziale per ottenere stampe di grande qualità: fornisce al modello una superficie piana e uniforme su cui la stampante 3D può dare il meglio di sé.

    Se si desidera anche un primo strato perfetto, una superficie di costruzione di qualità simile a quella del PEI o del BuildTak contribuirà notevolmente a migliorare lo standard delle stampe.

    La superficie di costruzione per stampanti 3D Gizmo Dorks PEI Sheet di Amazon è un ottimo prodotto, adatto alla maggior parte degli utenti. Questa superficie non richiede una preparazione speciale.

    È sufficiente staccare il nastro adesivo e posizionarlo con cura sulla superficie esistente, ad esempio un vetro borosolicato, dove è già applicato l'adesivo speciale 3M 468MP.

    Un utente ha raccontato che la sua stampante 3D è passata da "zero a eroe" e, dopo aver scoperto questa straordinaria superficie, ha deciso di non gettare la sua stampante 3D nella spazzatura e di amare la stampa 3D.

    Un altro utente ha dichiarato che si tratta di un ottimo upgrade per la Ender 3, ottenendo un'ottima adesione costante con le proprie stampe.

    Una superficie di costruzione che non sia usurata o polverosa farà sì che le stampe vi aderiscano correttamente, rendendo superflua la necessità di strutture di supporto.

    La scelta della giusta superficie di costruzione può sembrare a volte molto difficile sia per i neofiti che per gli esperti.

    Ecco perché ho scritto un articolo in cui parlo della migliore superficie di costruzione per stampanti 3D che potete acquistare oggi per la vostra macchina.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.