Pellicola FEP graffiata? Quando & Ogni quanto sostituire la pellicola FEP

Roy Hill 06-07-2023
Roy Hill

Il film FEP è un foglio trasparente posizionato nella parte inferiore dell'IVA di stampa, tra lo schermo UV e il piano di costruzione, che consente ai raggi UV di entrare e polimerizzare la resina. Con il tempo, il film FEP può sporcarsi, graffiarsi, annebbiarsi o, peggio ancora, bucarsi ed è necessario sostituirlo.

Mi sono chiesta quando e con quale frequenza si debba cambiare, così ho deciso di approfondire l'argomento e di condividere ciò che ho scoperto.

Le pellicole FEP devono essere sostituite quando presentano importanti segni di usura, come graffi profondi, forature, e causano regolarmente stampe non riuscite. Alcune possono raggiungere almeno 20-30 stampe, anche se con una cura adeguata, le pellicole FEP possono durare diverse stampe senza subire danni.

La qualità del FEP si riflette direttamente sulla qualità delle stampe in resina, quindi è importante che sia in buono stato.

Un FEP mal conservato o graffiato può causare molte stampe non riuscite e di solito è uno dei primi elementi da esaminare per la risoluzione dei problemi.

Questo articolo illustra alcuni dettagli chiave su quando e quanto spesso sostituire la pellicola FEP, oltre ad alcuni altri consigli utili per prolungare la durata della pellicola FEP.

    Quando e quanto spesso si deve sostituire la pellicola FEP?

    Esistono alcune condizioni e segnali che indicano chiaramente che la pellicola FEP (Fluorinated Ethylene Propylene) potrebbe non funzionare più in modo efficiente come prima e che è necessario sostituirla per ottenere risultati migliori. Questi segnali includono:

    • Graffi profondi o gravi nella pellicola FEP
    • La pellicola è diventata torbida o nebbiosa al punto che non si riesce a vederci chiaro.
    • Le stampe risultanti non si attaccano alla piastra di costruzione, anche se ciò può essere dovuto ad altre ragioni
    • Il film FEP viene forato

    È possibile verificare se il film FEP presenta microstrappi versandovi sopra dell'alcool isopropilico e ponendo un tovagliolo di carta sotto il foglio. Se si notano macchie umide sul tovagliolo di carta, significa che il FEP presenta dei fori.

    L'acqua non funziona in questa situazione a causa della sua tensione superficiale.

    Un'altra cosa da fare è tenere il FEP verso la luce e verificare la presenza di graffi e danni.

    Fate attenzione alle superfici sconnesse e irregolari.

    Guarda anche: Tutte le stampanti 3D utilizzano i file STL?

    Tuttavia, non tutto è perduto se si trovano dei buchi nel foglio FEP: in caso di buchi che lasciano fuoriuscire la resina, è possibile applicare del nastro adesivo sul FEP. Un utente lo ha fatto e ha funzionato bene, anche se bisogna essere cauti nel farlo.

    Più ci si prende cura della pellicola FEP, più a lungo durerà e più stampe si potranno ottenere. Alcuni utenti riescono a ottenere circa 20 stampe prima che la pellicola FEP si guasti, di solito a causa di un trattamento troppo brusco, soprattutto con la spatola.

    Con una cura migliore, dovreste essere in grado di ottenere almeno 30 stampe da una singola pellicola FEP, e molte di più in seguito. Saprete quando sostituirla, di solito quando il suo aspetto è molto scadente, e le stampe 3D continuano a fallire.

    Si può tentare di ottenere qualche altra stampa dalla pellicola graffiata o annebbiata, ma i risultati potrebbero non essere ottimali. Pertanto, l'opzione migliore è quella di sostituirla subito dopo che ha mostrato un danno piuttosto grave.

    La pellicola FEP può essere danneggiata più al centro che ai lati, quindi è possibile tagliare i modelli per stamparli nelle aree meno danneggiate per sfruttarla meglio.

    Se si giunge alla conclusione che la pellicola FEP è troppo danneggiata per continuare a stampare, è possibile acquistarne una di ricambio su Amazon. Alcune aziende la fanno pagare inutilmente, quindi fate attenzione.

    Io sceglierei il FYSETC High Strength FEP Film Sheet (200 x 140 0,1 mm) di Amazon: si adatta facilmente alla maggior parte delle stampanti 3D a resina, è perfettamente liscio e privo di graffi e offre un'ottima garanzia post-vendita.

    Più avanti nell'articolo, spiegherò i consigli per prolungare la durata del film FEP.

    Come si sostituisce la pellicola FEP?

    Per sostituire la pellicola FEP, estrarre il tino di resina, pulire in modo sicuro tutta la resina, quindi svitare la pellicola FEP dai telai metallici del serbatoio di resina. Posizionare con cura la nuova pellicola FEP tra i due telai metallici, inserire le viti per fissarla, tagliare la pellicola FEP in eccesso e serrarla a un buon livello.

    Questa è la spiegazione semplice, ma ci sono altri dettagli da conoscere per sostituire correttamente il FEP.

    La sostituzione della pellicola FEP sembra difficile, ma non è troppo complicata.

    Seguite i passaggi indicati e potrete eseguire il lavoro in modo corretto e senza problemi.

    Guarda anche: È possibile utilizzare una stampante 3D in una stanza/garage calda o fredda?

    Il video di 3DPrintFarm riportato di seguito fa un ottimo lavoro e illustra il processo passo-passo per sostituire correttamente la pellicola FEP. Di seguito illustrerò anche questi passaggi.

    Assicuratevi di tenere conto della sicurezza quando sostituite il FEP. Utilizzate sicuramente i guanti in nitrile, gli occhiali di sicurezza trasparenti e la maschera. Tuttavia, una volta che il tino e il film FEP sono completamente puliti, non è necessario utilizzare i guanti per l'assemblaggio.

    Rimozione della vecchia pellicola FEP

    • Prendere il VAT di stampa e pulirlo accuratamente con alcool isopropilico o qualsiasi altro materiale di lavaggio, risciacquarlo con acqua e asciugarlo.
    • Posizionare il VAT di stampa in posizione capovolta su un tavolo piano. Rimuovere le viti dal VAT utilizzando una chiave a brugola o un cacciavite (mettere le viti in un bicchiere o qualcosa del genere per evitare di perderle durante il processo).
    • Estraete il telaio metallico e la pellicola FEP uscirà facilmente dall'IVA di stampa. Eliminate la vecchia pellicola FEP perché non vi servirà, ma assicuratevi che non contenga resina non polimerizzata.
    • Scegliere la nuova pellicola FEP e assicurarsi di aver rimosso il rivestimento plastico aggiuntivo sulla pellicola in dotazione che la protegge dai graffi.
    • Ora pulite tutte le parti smontate della stampa IVA per eliminare tutti i residui di resina e renderla immacolata, perché no!

    Aggiunta della nuova pellicola FEP

    Innanzitutto, è bene tenere presente che non si deve praticare un foro per ogni vite né tagliare il foglio per modificarne le dimensioni in anticipo.

    La vite può praticare i fori da sola oppure è possibile farlo mentre la pellicola è posizionata correttamente sul serbatoio, uno alla volta. Il foglio in eccesso deve essere tagliato dopo aver fissato nuovamente il telaio metallico.

    • Posizionare il telaio metallico del tenditore (non la parte inferiore) a testa in giù su una superficie e mettere al centro un piccolo oggetto con la superficie superiore piatta, come un tappo di bottiglia di Gatorade, per creare tensione.
    • Applicare il nuovo film FEP, assicurandosi che sia uniforme.
    • Ora prendete la cornice metallica inferiore con i fori rientranti e posizionatela sopra il FEP (assicuratevi che il tappo piccolo sia al centro).
    • Tenendolo in posizione e una volta che i fori e tutto il resto sono allineati correttamente, utilizzare un oggetto dalla punta affilata per praticare un foro per la vite d'angolo.
    • Tenendo il telaio in posizione, inserire con cautela la vite
    • Ripetere l'operazione con le altre viti, ma farlo sui lati opposti anziché inserire le viti una accanto all'altra.
    • Una volta inserite le viti, riposizionare il telaio del film FEP appena installato nel serbatoio della resina e spingerlo nel serbatoio. I fori con gli smussi devono essere rivolti verso l'alto.
    • Ora, con le viti del tenditore più grandi, inserirle in modo abbastanza lasco, sempre sui lati opposti, finché non sono tutte inserite.
    • Dopo averli inseriti tutti, possiamo iniziare a stringere la pellicola FEP ai livelli corretti, come spiegherò nella prossima sezione.
    • Solo dopo averla serrata ai livelli corretti, si deve tagliare il materiale in eccesso.

    Come si stringe la pellicola FEP?

    Per stringere il FEP è necessario stringere le viti che tengono in posizione la pellicola FEP, solitamente le viti esagonali più grandi che si trovano sul fondo del serbatoio.

    È necessario garantire un buon livello di tenuta del FEP per una maggiore durata della stampa e per ottenere stampe di qualità migliore, con un minor numero di guasti. Anche un film FEP troppo lasco può creare problemi.

    Nel video qui sopra, 3DPrintFarm mostra una tecnica per verificare la tenuta del film FEP utilizzando un analizzatore audio.

    Una volta serrato il FEP, giratelo su un lato e, con un oggetto di plastica smussato, battetelo lentamente per produrre un suono simile a quello di un tamburo.

    È possibile utilizzare un'applicazione di analisi audio sul telefono per determinare il livello di hertz, che dovrebbe essere compreso tra 275 e 350 Hz.

    Un utente ha registrato un suono fino a 500 Hz, che è troppo stretto e mette a rischio la pellicola FEP.

    Se il FEP è troppo stretto, si rischia di strapparlo durante la stampa 3D, il che sarebbe uno scenario terribile.

    Dopo averla stretta al punto giusto, tagliatela con un rasoio affilato, facendo attenzione alle mani durante il taglio.

    Suggerimenti su come far durare più a lungo il foglio di film FEP per la stampa 3D

    • Svuotare il tino di tanto in tanto per dare al foglio di FEP un po' di spazio per respirare. Dare una bella pulita, ispezionare il foglio per verificare che sia in condizioni adeguate, quindi versare nuovamente la resina come di consueto.

    Lo consiglio soprattutto per le stampanti a resina di grandi dimensioni, come la Anycubic Photon Mono X o la Elegoo Saturn.

    • Alcuni consigliano di non pulire il foglio FEP con l'alcool isopropilico (IPA) perché a quanto pare fa aderire maggiormente le stampe alla pellicola. Altri hanno pulito il loro FEP con l'IPA per mesi e sembrano stampare bene.
    • Non collocare troppi oggetti pesanti sulla piastra di costruzione in una sola volta, in quanto ciò può creare grandi forze di aspirazione che, nel tempo, possono danneggiare il FEP, se si utilizzano regolarmente.
    • Eviterei di usare l'acqua per lavare il FEP perché l'acqua non reagisce molto bene con la resina non polimerizzata.
    • Potrebbe essere una buona idea pulirlo con IPA, asciugarlo e poi spruzzarlo con un lubrificante come il PTFE spray.
    • Non asciugare il foglio FEP con qualcosa che possa graffiarlo; anche i tovaglioli di carta ruvidi possono causare graffi, quindi cercare di utilizzare un panno in microfibra.
    • Livellare regolarmente la piastra di costruzione e assicurarsi che non rimangano residui di resina indurita sulla piastra di costruzione che potrebbero spingere nel FEP.
    • Usare supporti adeguati che utilizzino zattere al di sotto, in quanto sono ottimi per il FEP.
    • Mantenere il tino lubrificato, soprattutto quando lo si pulisce.
    • Non utilizzare raschietti per rimuovere le stampe non riuscite, ma scolare la resina non polimerizzata dal serbatoio della resina e utilizzare le dita (con i guanti) per spingere la parte inferiore del film FEP per staccare la stampa.
    • Come già accennato in precedenza, per aumentare la durata del FEP è possibile applicare del nastro adesivo sui fori o sui buchi, anziché sostituirlo subito (non l'ho mai fatto prima, quindi prendetelo con le molle).

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.