8 modi per riparare le stampe 3D in resina che falliscono a metà strada

Roy Hill 23-10-2023
Roy Hill

In molti casi le mie stampe 3D in resina si sono guastate a metà del processo di stampa, il che può essere piuttosto frustrante.

Dopo molte ricerche e approfondimenti sul funzionamento delle stampe 3D in resina, ho scoperto alcuni dei motivi principali per cui le stampe 3D in resina falliscono.

Questo articolo cercherà di guidarvi nella correzione delle stampe 3D in resina che si guastano a metà o delle stampe in resina che si staccano dalla piastra di costruzione, quindi rimanete sintonizzati per saperne di più.

    Perché le stampe 3D in resina falliscono a metà?

    Sono molte le ragioni che possono portare le stampe 3D in resina a fallire a metà strada, ad esempio un tempo di esposizione sbagliato, una piattaforma di costruzione sbilanciata, un supporto insufficiente, una cattiva adesione, un orientamento sbagliato della parte e molte altre ancora.

    Di seguito sono riportati alcuni dei motivi più comuni e importanti che causano il fallimento delle stampe 3D in resina a metà strada. I motivi possono essere:

    • La resina è contaminata
    • Lo schermo ottico LCD è troppo sporco
    • Troppe stampe sulla piastra di costruzione
    • Orientamento di stampa errato
    • Supporti inadeguati
    • La piastra di costruzione non è a livello
    • Pellicola FEP danneggiata
    • Tempo di esposizione errato

    La sezione seguente vi aiuterà a risolvere i problemi sopra menzionati per evitare che le stampe 3D falliscano e per ottenere i migliori risultati dalla vostra stampante 3D. La risoluzione dei problemi delle stampe 3D in resina SLA può essere difficile, abbiate pazienza e provate diversi metodi.

    Come riparare le stampe 3D in resina che falliscono a metà strada

    1. Assicurarsi che la resina sia priva di residui

    Controllare la resina che si intende utilizzare prima di ogni stampa: se nel flacone sono presenti residui di resina polimerizzata provenienti da stampe precedenti, la resina può causare problemi alla stampa e potrebbe non essere stampata affatto.

    Se la stampante a resina non stampa nulla, verificare che non vi sia resina polimerizzata. Potrebbe trattarsi di un errore di stampa precedente.

    È probabile che ciò accada se si dispone di una stampante 3D che utilizza uno schermo LCD piuttosto potente. Ad esempio, la Photon Mono X dispone di impostazioni all'interno della stampante 3D in cui è possibile impostare la "Potenza UV".

    Quando ho impostato l'UV Power al 100%, la resina si è effettivamente indurita al di fuori della precisione delle luci, grazie alla sua potenza. Inoltre, ha uno schermo LCD monocromatico che è noto per essere più resistente di uno schermo medio.

    L'aggiunta accidentale di qualche goccia di alcool alla resina può contaminare la resina e causare il fallimento della stampa.

    La mia normale routine prima di iniziare una stampa 3D consiste nell'utilizzare il mio raschietto per plastica e spostare la resina da una parte all'altra, in modo da evitare che la resina polimerizzata rimanga attaccata al film FEP.

    Consultare il mio articolo intitolato Modi per risolvere le stampe in resina che si attaccano al FEP e non alla piastra di costruzione.

    Questo raschietto Photon su Thingiverse è un buon esempio di strumento che può essere utilizzato per rimuovere eventuali residui. Stamparlo su una stampante a resina piuttosto che su una stampante a filamento è una buona idea perché si ottiene la flessibilità e la morbidezza necessarie per un raschietto in resina.

    • Pulire accuratamente la resina usata prima di versarla nuovamente nel flacone originale.
    • Durante il processo di pulizia, tenere la resina lontana dall'alcol per evitare che l'alcol penetri nella resina.
    • Liberare la vasca dalla resina/residui polimerizzati, in modo che rimanga solo la resina non polimerizzata.

    2. Pulire lo schermo LCD della stampante 3D

    Mantenendo il retino pulito e sgombro da residui di resina e sporcizia si ottengono risultati migliori. Un retino sporco o macchiato può causare difetti di stampa e questa è una delle ragioni più comuni dei fallimenti di stampa.

    Se sul retino sono presenti residui di sporco o di resina, la stampa risultante potrebbe presentare delle lacune. La parte sporca del retino potrebbe non consentire il passaggio delle luci UV attraverso il retino e la parte di stampa al di sopra di tale area non verrà stampata correttamente.

    Sono riuscito a fare un buco nella mia pellicola FEP, il che ha fatto sì che la resina non polimerizzata trapelasse sullo schermo monocromatico. Ho dovuto rimuovere la vasca della resina e pulire accuratamente lo schermo LCD con un raschietto per rimuovere la resina indurita.

    Lo schermo LCD di una stampante 3D è piuttosto resistente, quindi la luce può passare attraverso alcune forme di residui, ma è possibile che influisca negativamente sulla qualità della stampa.

    • Controllare di tanto in tanto lo schermo LCD della stampante 3D per verificare che non vi siano sporcizia o resina sullo schermo.
    • Utilizzare solo un semplice raschietto per pulire lo schermo, perché i prodotti chimici o un raschietto metallico possono danneggiare lo schermo.

    3. Cercare di non riempire eccessivamente il piatto di accumulo per ridurre la pressione di aspirazione.

    La riduzione del numero di miniature stampate sulla piastra di costruzione può ridurre efficacemente la probabilità di fallimenti della stampa della resina. Senza dubbio, stampare molte miniature allo stesso tempo può far risparmiare tempo e costi, ma può anche provocare fallimenti.

    Se si sovraccarica la piastra di costruzione con un numero eccessivo di stampe, la stampante dovrà lavorare intensamente su ogni strato di tutte le stampe, il che influirà sulle prestazioni della stampante 3D, che potrebbe non essere in grado di gestire tutte le parti in modo efficiente.

    In questo caso è possibile che le stampe di resina si stacchino dalla piastra di costruzione.

    Si tratta di un'operazione da eseguire quando si avrà un po' più di esperienza con la stampa SLA in resina. Sono sicuro che si possono stampare con successo modelli con molto materiale sulla piastra di costruzione, ma se si sbaglia qualcosa, si possono avere errori di stampa.

    Inoltre, avere un errore di stampa quando si hanno tanti modelli e resina esauriti non è affatto ideale.

    Ad alcuni è capitato che lo schermo si sia strappato a causa della pressione di aspirazione, quindi è bene fare attenzione.

    • Stampate 1 o al massimo 2 o 3 miniature alla volta nei primi giorni di attività.
    • Per i modelli più grandi, cercare di ridurre al minimo la superficie della piastra di costruzione angolando i modelli.

    4. Ruotare le stampe di 45 gradi

    La regola generale per la stampa 3D SLA è quella di mantenere le stampe ruotate di 45 gradi, perché le stampe con orientamento dritto sono più soggette a guasti rispetto a quelle con orientamento diagonale.

    Stampare i modelli con un'angolazione ruotata significa che ogni strato della stampa avrà una superficie minore, ma questo gioca a favore anche per altri aspetti, come la facilità di rimozione dalla piastra di costruzione e una qualità di stampa più efficiente.

    Quando si costruiscono i supporti sulle stampe in resina, si può diminuire la tensione su di essi ruotando le stampe in resina, invece di averle verticali. In questo modo si distribuisce il peso del modello, invece di farlo gravare in una sola direzione.

    Che abbiate una Anycubic Photon, una Elegoo Mars o una Creality LD-002R, potete trarre vantaggio dalla rotazione dei vostri modelli per migliorare il tasso di successo complessivo. Si tratta di uno di quei piccoli accorgimenti che possono fare la differenza nel vostro percorso di stampa in resina.

    • Cercate di avere un orientamento ruotato per tutte le vostre stampe 3D in resina ed evitate di avere modelli completamente dritti.
    • Una rotazione di 45 gradi per i modelli è un angolo ideale per le stampe 3D in resina.

    Ho scritto un articolo intitolato Il miglior orientamento delle parti per la stampa 3D che potete consultare.

    5. Aggiungere correttamente i supporti

    I supporti giocano un ruolo fondamentale nella stampa 3D in resina e un ottimo supporto può portare a risultati di alta qualità. Poiché le stampanti 3D in resina stampano in modo capovolto, sarebbe piuttosto difficile stampare in 3D senza supporti.

    Quando ho preso la mia stampante 3D SLA, non capivo bene i supporti e questo si è visto nei miei modelli.

    La gamba del mio Bulbasaur stampato in 3D è venuta male perché i miei supporti non erano abbastanza buoni. Ora che ho più esperienza con i supporti, saprei come ruotare il modello di 45 gradi e aggiungere molti supporti per assicurare che ci sia una buona base sotto.

    La creazione di supporti su modelli in resina può diventare complicata a seconda della complessità del modello, per cui è consigliabile iniziare con modelli più semplici.

    Se vi accorgete che i vostri supporti in resina continuano a non funzionare o a cadere dalla piastra di costruzione, dovreste dedicare un po' di tempo a imparare a crearli come fanno gli esperti.

    Il video qui sotto, realizzato da Danny di 3D Printed Tabletop, illustra la procedura corretta per aggiungere supporti ai modelli in resina.

    • Per aggiungere i supporti ai modelli, utilizzate un software, preferibilmente Lychee Slicer o PrusaSlicer, che vi fornirà una visualizzazione di ogni strato e di come verrà stampato il modello.
    • Aggiungere supporti ad alta densità e assicurarsi che nessuna parte sia priva di supporto o sia lasciata come "isola".

    Lychee Slicer è eccellente nell'identificare le sezioni non supportate delle stampe 3D, oltre ad avere Netfabb integrato per risolvere i problemi più comuni dei modelli direttamente nello slicer.

    Date un'occhiata al video di VOG che mostra il suo onesto confronto tra Lychee Slicer e ChiTuBox.

    Date un'occhiata al mio articolo Le stampe 3D in resina hanno bisogno di supporti? Come farlo come i professionisti

    6. Livellare la piastra di costruzione

    Se si tiene sotto controllo questo fattore, si possono ottenere stampe di ottima qualità senza alcun problema. Se la piastra di costruzione è inclinata da un lato, è molto probabile che la stampa del lato inferiore non venga eseguita in modo efficiente e possa fallire a metà.

    La piastra di costruzione della stampante 3D a resina rimane solitamente abbastanza livellata, ma dopo un po' di tempo può richiedere una ricalibrazione per tornare in piano. Questo dipende dalla qualità della macchina, con quelle di qualità superiore che rimangono in piano più a lungo.

    Il mio Anycubic Photon Mono X è estremamente robusto nel suo design, grazie alle doppie guide lineari dell'asse Z e alle solide fondamenta in generale.

    • Se non l'avete fatto per un po' di tempo, livellate nuovamente la piastra di costruzione, in modo da riportarla nella sua posizione ottimale.
    • Seguire le istruzioni della stampante per il livellamento: alcune hanno una sola vite di livellamento, altre hanno 4 viti da allentare e stringere.

    Un'altra cosa da controllare è se la piastra di costruzione è effettivamente piatta. MatterHackers ha creato un video che mostra esattamente come assicurarsi che la piastra di costruzione sia piatta carteggiando con carta vetrata a grana bassa. Funziona anche molto bene per aumentare l'adesione del letto.

    Ho scritto un articolo più dettagliato intitolato Come livellare facilmente le stampanti 3D a resina - Anycubic, Elegoo & Altro

    7. Controllare & sostituire la pellicola FEP se necessario

    Il film FEP è uno dei componenti più importanti delle stampanti 3D a resina e un piccolo foro può rovinare la stampa e causare un fallimento.

    Se c'è un foro nella pellicola FEP, la resina liquida può uscire da quel foro nella vasca, la luce UV polimerizzerà la resina sotto la pellicola e si indurrà sullo schermo LCD.

    La parte della stampa al di sopra di quest'area non sarà in grado di polimerizzare a causa del blocco della luce UV e causerà un fallimento della stampa a metà strada.

    L'ho sperimentato in prima persona, con il mio FEP che perdeva a causa di un piccolo foro. Sono riuscito a coprire il foro usando del semplice nastro adesivo trasparente e questo ha funzionato bene fino a quando non ho ricevuto la pellicola FEP di ricambio.

    Di solito è possibile ottenere la pellicola FEP abbastanza rapidamente da Amazon, ma poiché ho una stampante 3D a resina più grande, ho dovuto aspettare circa 2 settimane per ottenere il ricambio.

    Molte persone hanno registrato continui fallimenti nelle loro stampe 3D in resina, poi, dopo aver cambiato il film FEP, hanno iniziato a ottenere stampe in resina di successo.

    • Ispezionare regolarmente il foglio di film FEP
    • Se si notano fori nella pellicola FEP, sostituirla immediatamente con una nuova prima di iniziare il processo di stampa.

    È una buona idea avere a portata di mano fogli di pellicola FEP di ricambio, per ogni evenienza.

    Guarda anche: È possibile polimerizzare le stampe 3D in resina?

    Per il formato standard della pellicola FEP 140 x 200 mm, consiglio la pellicola di rilascio FEP ELEGOO 5Pcs di Amazon, che ha uno spessore di 0,15 mm ed è apprezzata da molti clienti.

    Se avete una stampante 3D più grande, avrete bisogno di 280 x 200 mm; un ottimo prodotto è il 3D Club 4-Sheet HD Optical Grade FEP Film di Amazon, con uno spessore di 0,1 mm e confezionato in una busta rigida per evitare che i fogli si pieghino durante il trasporto.

    Inoltre, è prevista una politica di restituzione di 365 giorni per garantire la massima soddisfazione.

    Guarda anche: I 4 migliori essiccatori di filamento per la stampa 3D - Migliorano la qualità di stampa

    Date un'occhiata al mio articolo sulle 3 migliori pellicole FEP per Anycubic Photon, Mono (X), Elegoo Mars e altro ancora.

    8. Impostare il tempo di esposizione corretto

    La stampa con un tempo di esposizione errato può causare molti problemi e, alla fine, può portare a una stampa non riuscita. Il giusto tempo di esposizione è necessario affinché la resina possa polimerizzare correttamente.

    Assicurarsi che i primi strati abbiano un tempo di esposizione un po' più lungo rispetto agli altri strati, in quanto ciò consentirà una migliore adesione della stampa alla piastra di costruzione.

    • Assicurarsi di impostare il giusto tempo di esposizione in base al tipo di resina.
    • Calibrare correttamente tutte le impostazioni e si raccomanda di rivederle ogni volta prima di stampare un modello.

    Per trovare il tempo di esposizione ideale per la resina e la stampante 3D scelta, possono essere necessarie alcune prove. Esiste un ottimo modo per ottenere il tempo di esposizione perfetto, che consiste nello stampare una rapida serie di prove con tempi di esposizione diversi.

    In base al risultato di ogni stampa di prova in termini di dettaglio, possiamo determinare l'intervallo in cui i tempi di esposizione devono essere compresi.

    Ho scritto un articolo piuttosto dettagliato intitolato Come calibrare le stampe 3D in resina - Test per l'esposizione alla resina.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.