Blender è adatto alla stampa 3D?

Roy Hill 06-06-2023
Roy Hill

Blender è un software CAD molto diffuso che viene utilizzato per creare progetti unici e dettagliati, ma ci si chiede se Blender sia adatto alla stampa 3D. Ho deciso di scrivere un articolo per rispondere a questa domanda, oltre a fornire altre informazioni utili da utilizzare.

Continuate a leggere per saperne di più su Blender e la stampa 3D, oltre ad alcuni consigli utili per iniziare alla grande.

    È possibile utilizzare Blender per creare stampe 3D e file STL?

    Sì, Blender può essere utilizzato per la stampa 3D, in particolare per progettare modelli destinati alla stampa 3D, poiché non è possibile stampare direttamente da Blender.

    La chiave per creare modelli stampabili è assicurarsi che non contengano errori che potrebbero ostacolare il processo di stampa ed essere in grado di esportarli come file STL (*.stl). Entrambe le condizioni possono essere soddisfatte con Blender.

    Una volta ottenuto il file STL, è possibile importarlo in un software di slicing (come Ultimaker Cura o PrusaSlicer), inserire le impostazioni della stampante e stampare in 3D il modello.

    Blender è adatto alla stampa 3D?

    Blender è ottimo per la stampa 3D perché consente di creare modelli e sculture altamente dettagliati gratuitamente, purché si abbia un po' di esperienza. Consiglio di seguire un tutorial per imparare a usare Blender per la stampa 3D. Alcuni principianti amano questo software, ma ha una curva di apprendimento un po' lunga.

    Fortunatamente, trattandosi di un programma così popolare, esistono molte risorse che possono aiutare a familiarizzare con il flusso di lavoro di base e ad approfondire la stampa 3D e le sue particolarità.

    Blender ha un processo di modellazione flessibile e intuitivo che può aiutare a creare forme organiche e complesse, anche se potrebbe non essere la scelta migliore quando si tratta di modelli più rigidi, come le parti meccaniche per i prodotti di ingegneria.

    Guarda anche: I migliori tavoli/scrivanie e banchi di lavoro per la stampa 3D

    Questo tipo di modellazione può anche comportare alcuni problemi, come hanno sperimentato alcuni utenti, come mesh non a tenuta stagna, geometria non-manifold (geometria che non può esistere nel mondo reale) o modelli che non hanno uno spessore adeguato.

    Tutti questi fattori impediscono al modello di essere stampato correttamente, ma Blender include funzioni che aiutano a controllare e correggere il progetto prima di esportarlo in un file STL.

    Infine, parliamo dei file STL. Blender è in grado di importare, modificare ed esportare i file STL. Dopo aver cambiato la modalità "Object" in "Edit", è possibile utilizzare il 3D Print Toolkit per verificare la presenza di sporgenze, spessori di parete inadeguati o geometrie non uniformi e correggere questi problemi per garantire una stampa senza problemi.

    Nel complesso, se siete interessati a modellare modelli organici, complessi o scultorei, Blender è una delle migliori scelte sul mercato, senza contare che è gratuito.

    Anche questi modelli possono essere stampati in 3D con successo, purché si tenga presente di analizzare sempre il modello e assicurarsi che non presenti errori.

    Esistono corsi di Blender per la stampa 3D?

    Poiché Blender è un programma molto popolare tra i creativi, sono disponibili molti corsi online che trattano numerosi argomenti, tra cui la stampa 3D. È probabile che se vi trovate di fronte a un problema relativo alla stampa 3D in Blender, qualcuno lo abbia già affrontato e abbia trovato una soluzione.

    Dal frullatore alla stampante

    Esistono anche corsi più complessi e mirati a interessi più specifici, come ad esempio questo corso a pagamento chiamato Blender to Printer che ha una versione generale per l'apprendimento di Blender e una versione per la stampa 3D dei costumi dei personaggi.

    Altre piattaforme che offrono corsi di Blender sono:

    Udemy

    Questo corso vi guida attraverso la modellazione, la verifica e la correzione dei problemi utilizzando il Blender 3D Print Toolbox, l'esportazione in formato STL e la stampa utilizzando una stampante 3D Prusa o un servizio di stampa.

    Il corso comprende anche la ricostruzione 3D, la scansione e la stampa di foto, un bonus interessante. L'insegnamento si basa su un approccio basato su esempi, che alcuni potrebbero trovare più utile rispetto a una panoramica più generale.

    Skillshare

    L'insegnante utilizza un modello creato in precedenza e lo analizza per verificare se è a tenuta stagna o se è abbastanza resistente per essere stampato.

    Se sapete come modellare e volete un corso che vi guidi nella preparazione all'esportazione, questo potrebbe essere più utile.

    Studio Blender

    Questo corso fornisce una panoramica completa della modellazione e della stampa con Blender. Secondo la descrizione, è adatto sia ai principianti che agli utenti più avanzati e comprende sia l'introduzione alla modellazione 3D che la conoscenza delle problematiche della stampa 3D.

    Include anche la colorazione dei modelli e degli asset che si possono scaricare per seguirli.

    Come usare Blender per preparare/creare file STL e per la stampa 3D (scultura)

    Blender può essere scaricato gratuitamente dal sito ufficiale del software. Non è necessario un account per scaricarlo e installarlo. Una volta che lo avete, lanciate il software e potrete iniziare a modellare.

    Diamo un'occhiata al processo di progettazione e stampa del proprio modello con Blender.

    1. Aprire Blender ed eseguire l'impostazione rapida

    Una volta aperto Blender, appare una finestra pop-up che consente di scegliere alcune impostazioni generali di selezione. Una volta impostate, appare una nuova finestra pop-up che consente di scegliere se creare un nuovo file o aprirne uno esistente.

    Ci sono diverse opzioni di area di lavoro (Generale, Animazione 2D, Scultura, VFX e Montaggio video). Si consiglia di scegliere Generale per la modellazione, oppure di fare semplicemente clic al di fuori della finestra.

    Se si preferisce, si può anche selezionare Sculpting, che consente di avere un flusso di lavoro più organico, anche se meno preciso.

    2. Preparare l'area di lavoro per la modellazione per la stampa 3D

    In pratica, si tratta di impostare le unità e la scala in modo che corrispondano a quelle del file STL e di attivare la casella degli strumenti di stampa 3D. Per regolare la scala, è necessario andare su "Proprietà della scena" a destra, selezionare il sistema "Metrico" sotto "Unità" e impostare "Scala unità" su 0,001.

    Se la lunghezza è in metri come impostazione predefinita, una "unità Blender" equivale a 1 mm.

    Per attivare la casella degli strumenti di stampa 3D, andare su "Modifica" in alto, fare clic su "Preferenze", selezionare "Componenti aggiuntivi" e spuntare la casella accanto a "Mesh: 3D Print Toolkit". È ora possibile visualizzare la casella degli strumenti premendo "N" sulla tastiera.

    3. Trovare un'immagine o un oggetto simile come riferimento.

    A seconda di ciò che si desidera modellare, è bene trovare un'immagine o un oggetto di riferimento per aiutarsi a rispettare le proporzioni.

    Per aggiungere un riferimento all'area di lavoro, è sufficiente andare in modalità Oggetto (modalità predefinita), quindi fare clic su "Aggiungi"> "Immagine"> "Riferimento". In questo modo si aprirà il file explorer per importare l'immagine di riferimento.

    È anche possibile trovare semplicemente il file e trascinarlo in Blender per inserirlo come immagine di riferimento.

    Scalare il riferimento con il tasto "S", ruotarlo con il tasto "R" e spostarlo con il tasto "G".

    Guardate il video qui sotto per un'esercitazione visiva.

    4. Scegliere Strumenti di modellazione o di scultura

    Ci sono due modi per creare modelli in Blender: la modellazione e la scultura.

    La modellazione va bene per oggetti più precisi, come un adattatore o un portagioie, mentre la scultura funziona bene con forme organiche come personaggi, statue famose, ecc.

    Prima di iniziare a modellare o scolpire, date un'occhiata agli strumenti disponibili. Per la modellazione, questi sono accessibili facendo clic con il pulsante destro del mouse su un oggetto selezionato. Per la scultura, tutti gli strumenti (pennelli) sono allineati sul lato sinistro e passandovi sopra si scopre il nome di ciascun pennello.

    5. Avviare la modellazione o la scultura

    Una volta che avete un'idea degli strumenti a vostra disposizione e un riferimento, potete iniziare a modellare o scolpire, a seconda delle vostre preferenze e del tipo di oggetto che volete creare. Ho aggiunto alcuni video alla fine di questa sezione che vi guidano nella modellazione in Blender per la stampa 3D.

    6. Analizzare il modello

    Una volta terminato il modello, ci sono alcune cose da controllare per garantire una stampa 3D senza problemi, come ad esempio assicurarsi che il modello sia a tenuta stagna (unendo tutte le mesh del modello in una sola usando CTRL+J) e controllando la presenza di geometria non-manifold (geometria che non può esistere nella vita reale).

    L'analisi del modello può essere effettuata utilizzando il 3D Print Toolbox, di cui parleremo in un'altra sezione.

    7. Esportazione come file STL

    Per farlo, andare su File> Export> STL. Quando appare il pop-up Export STL, si può scegliere di esportare solo i modelli selezionati selezionando "Selection only" sotto "Include".

    Infine, assicuratevi che la scala sia impostata su 1, in modo che il file STL abbia le stesse dimensioni del modello (oppure modificate il valore se avete bisogno di un modello di dimensioni diverse).

    Ho trovato una playlist di YouTube molto informativa, che copre tutto ciò che è necessario sapere come principiante in Blender, in particolare per la stampa 3D.

    Questo video della playlist si concentra sull'analisi del modello e sulla sua esportazione come file STL.

    FreeCAD contro Blender per la stampa 3D

    FreeCAD è un'opzione migliore per la stampa 3D se si desidera creare oggetti reali più rigidi e meccanici. Rende più facile la configurazione per la stampa 3D, grazie alla sua precisione, ma non è il migliore quando si tratta di progettare modelli più organici o artistici.

    Questo perché ha un target diverso da quello di Blender: FreeCAD è stato progettato per ingegneri, architetti e designer di prodotti, mentre Blender soddisfa maggiormente le esigenze di animatori, artisti o game designer.

    Dal punto di vista della stampa 3D, entrambi i programmi possono importare, modificare ed esportare file STL, anche se i modelli di FreeCAD devono essere convertiti in mesh prima di essere esportati. Come Blender, FreeCAD permette di verificare se la geometria può essere stampata correttamente.

    Esiste anche uno strumento "Part CheckGeometry" che ha una funzione simile alla funzione "Check All" di Blender.

    Il fatto che i modelli solidi di FreeCAD debbano essere convertiti in mesh può comportare una certa perdita di qualità, anche se esistono strumenti che consentono di controllare e riparare le mesh convertite e di solito la perdita di qualità dovuta alla mesh è trascurabile, a meno che non si lavori con parti estremamente fini.

    Guarda anche: Guida definitiva alle impostazioni di Cura - Impostazioni spiegate e come usarle

    Pertanto, FreeCAD è l'opzione migliore per chi progetta parti più rigide e ha bisogno di precisione dimensionale. Offre banchi di lavoro accessibili che aiutano a soddisfare i requisiti di stampa 3D, compresa la garanzia di una mesh corretta.

    Di conseguenza, Blender è un'opzione migliore per una modellazione più organica e artistica.

    Presenta un maggior numero di funzioni e di potenziali errori a cui prestare attenzione, ma offre anche componenti aggiuntivi che aiutano a risolvere questi problemi e una vasta comunità di utenti che può rispondere alle vostre domande.

    Che cos'è il Blender 3D Printing Toolbox & Plugins?

    Il 3D Print Toolbox è un componente aggiuntivo fornito con il software stesso e contiene strumenti per preparare il modello per la stampa 3D. Il suo principale vantaggio per gli utenti è la verifica e la correzione degli errori nei modelli di Blender in modo che possano essere esportati e stampati con successo.

    Ho spiegato come attivare e accedere alla casella degli strumenti, ora diamo un'occhiata alle funzioni che offre, raggruppate in 4 categorie a discesa: Analizza, Pulisci, Trasforma ed Esporta.

    Analizzare

    La funzione Analizza contiene statistiche sul volume e sull'area, oltre all'utilissimo pulsante "Controlla tutto", che analizza il modello alla ricerca di caratteristiche non semilavorate (che non possono esistere nel mondo reale) e visualizza i risultati in basso.

    Pulizia

    La funzione Clean Up consente di correggere le facce distorte in base ai propri criteri e di ripulire automaticamente il modello utilizzando l'opzione "Make Manifold". Sebbene questa funzione possa essere molto utile in alcuni casi, è bene tenere presente che "Make Manifold" può anche alterare le forme della geometria e quindi a volte è necessario correggere manualmente ogni problema.

    Trasformazione

    La sezione Trasformazione è molto utile per scalare il modello, sia per volume digitando il valore desiderato, sia per limiti, nel qual caso si può digitare la dimensione del letto di stampa per garantire che il modello non sia troppo grande.

    Esportazione

    Con la funzione Esportazione è possibile scegliere la posizione, il nome e il formato dell'esportazione. Si può anche scegliere di applicare impostazioni diverse, come la scala o la texture, nonché i livelli di dati in Blender 3.0.

    Il 3D Print Toolbox offre strumenti utili per garantire che il processo di stampa 3D si svolga senza intoppi e ci sono molti tutorial dettagliati su come usarlo; eccone uno per Blender 2.8 che ho trovato utile.

    Blender funziona con Cura? Unità di Blender e scalatura

    Sì, Blender funziona con Cura: i file STL esportati da Blender possono essere importati nel software di affettamento Ultimaker Cura. Sono inoltre disponibili plugin aggiuntivi per Cura che consentono di l'utente può aprire il formato di file di Blender direttamente nel programma di slicing.

    I plugin si chiamano Blender Integration e CuraBlender e sono alternative meno dispendiose per l'esportazione e l'importazione di STL.

    È molto importante assicurarsi che le unità di misura siano appropriate, sia che si utilizzino file STL o un plugin di Blender per Cura, poiché molti hanno avuto problemi di scala quando hanno importato file STL da Blender nel software di slicing.

    Il motivo di questo problema è che Cura presuppone che le unità di misura dei file STL siano i millimetri e quindi se in Blender si lavora in metri, nello slicer il modello potrebbe apparire troppo piccolo.

    Il modo migliore per evitarlo è controllare le dimensioni e la scala, come indicato sopra, utilizzando rispettivamente la casella degli strumenti di stampa 3D e la scheda Proprietà scena. È anche possibile ridimensionare il modello nel software di slicing se non appare corretto.

    Come risolvere il problema dell'importazione STL di Blender non visibile

    Alcuni utenti di Blender hanno segnalato l'impossibilità di vedere i file STL importati. A seconda della situazione, le ragioni possono essere diverse, per lo più legate alla scala o alla posizione di importazione.

    Vediamo alcune delle possibili cause e soluzioni:

    L'origine del modello è troppo lontana dall'origine della scena

    Alcuni modelli potrebbero essere stati progettati troppo lontani dal punto (0, 0, 0) dello spazio di lavoro 3D. Pertanto, sebbene il modello stesso si trovi da qualche parte nello spazio 3D, si trova al di fuori dello spazio di lavoro visibile.

    Se la geometria viene visualizzata nella scheda Raccolta scene, sul lato destro dello schermo, fare clic su di essa per selezionare la geometria, ovunque essa si trovi. A questo punto, fare clic su Alt+G e l'oggetto verrà spostato all'origine dell'area di lavoro.

    Ci sono altri modi per spostare l'oggetto verso l'origine, ma ho trovato la scorciatoia da tastiera più veloce. Da qui è più facile vedere se il modello è troppo piccolo o troppo grande e fare le opportune regolazioni di scala, se necessario.

    Il modello è troppo grande: ridimensionarlo

    Per ridimensionare un oggetto molto grande, selezionarlo sotto la Raccolta scene, quindi andare su Proprietà oggetto (nello stesso elenco di schede verticali delle Proprietà scena, presenta un piccolo quadrato con alcune cornici d'angolo) e ridimensionarlo imputando i valori lì.

    Esiste una scorciatoia per richiamare lo stesso menu, semplicemente selezionando l'oggetto e premendo il tasto "N".

    È anche possibile scalare liberamente un modello selezionandolo e premendo "S", ma questo potrebbe non funzionare per oggetti molto grandi.

    Roy Hill

    Roy Hill è un appassionato appassionato di stampa 3D e guru della tecnologia con una vasta conoscenza di tutto ciò che riguarda la stampa 3D. Con oltre 10 anni di esperienza nel settore, Roy ha imparato l'arte della progettazione e della stampa 3D ed è diventato un esperto delle ultime tendenze e tecnologie di stampa 3D.Roy ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica presso l'Università della California, Los Angeles (UCLA) e ha lavorato per diverse aziende rispettabili nel campo della stampa 3D, tra cui MakerBot e Formlabs. Ha anche collaborato con varie aziende e privati ​​per creare prodotti stampati in 3D personalizzati che hanno rivoluzionato i loro settori.A parte la sua passione per la stampa 3D, Roy è un avido viaggiatore e un appassionato di outdoor. Gli piace trascorrere il tempo nella natura, fare escursioni e campeggiare con la sua famiglia. Nel suo tempo libero, fa anche da mentore a giovani ingegneri e condivide la sua ricchezza di conoscenze sulla stampa 3D attraverso varie piattaforme, tra cui il suo famoso blog, 3D Printerly 3D Printing.